TWT allarga l’offerta PEC alle imprese individuali

Oltre 1500 clienti hanno già scelto i servizi PEC dell’azienda di telecomunicazioni

TWT, società telecomunicazioni presente sul mercato dal 1995 e gestore autorizzato di Posta Elettronica Certificata dal 2007, potrà da oggi offrire anche alleimprese individuali i propri servizi di PEC, già scelti da oltre 1500 clienti in Italia.

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La Posta Elettronica Certificata offerta da TWT si articola in diverse tipologie di servizio, per soddisfare sia le esigenze delle aziende che desiderano personalizzare dominio o sottodominio, sia per quelle che non hanno necessità che il dominio di appartenenza sia esplicativo dell’organizzazione a cui appartengono.

Al cliente viene infatti offerta la possibilità di:

– Attivare più caselle PEC, per esempio, una per ogni reparto dell’azienda.

– Grazie ai sistemi alert avanzati, configurare il servizio di notifica tramite un’interfaccia web accessibile con credenziali d’accesso, impostando fino a cinque indirizzi di posta elettronica tradizionale abbinati a cinque numeri di rete mobile ai quali viene recapitata una notifica per ogni e-mail certificata ricevuta sulla propria casella PEC. Nell’e-mail viene segnalato il contestuale invio del/degli sms.

– Usufruire di un archivio storico espandibile che consente di avere uno storage certificato dei messaggi.

– Aumentare lo spazio delle caselle e utilizzare l’accesso via client e webmail.

Infine, il Customer Care di TWT, punto di forza dell’azienda, è in grado di far fronte, in tempi competitivi, ad ogni necessità del cliente. La PEC di TWT è acquistabile online: attraverso la procedura completamente automatizzata, sono sufficienti pochi minuti per richiedere l’attivazione del servizio.

 

http://www.twt.it/PEC
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Viene pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale il Dl 179/2012 “Sviluppo bis”, il cui articolo 5 introduce l’obbligo generalizzato della Pec a livello d’impresa – comprese quindi le imprese individuali – entro il 30 giugno 2013, ampliando quindi il perimetro soggettivo tracciato dall’articolo 16, comma 6, del decreto legge 185/2008. Fino ad oggi, infatti, l’obbligo era limitato a professionisti e imprese costituite in forma societaria

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