L’hacker del genoma Yaniv Erlich ha costruito un albero genealogico che accomuna 13 milioni di persone. I dati sono stati recuperati da un social network

Grazie ai Big Data, l’hacker del genoma Yaniv Erlich del Whitehead Istitute for Biomedical Research è riuscito a costruire un albero genalogico che raccoglie ben 13 milioni di persone. Il progetto, chiamato FamiLinx, è stato realizzato rielaborando i dati di oltre 43 milioni di profili pubblici presenti sul social network Geni.com.

L’albero genealogico più esteso mai realizzato

L’obiettivo di FamiLinx è studiare come il DNA influenzi la longevità e la fertilità durante lo scorrere delle generazioni. Alcuni esperti comunque sono scettici sull’effettiva utilità del progetto in quanto i dati inseriti dagli utenti potrebbero essere sbagliati. 

“Fino a oggi gli alberi disponibili per la ricerca scientifica erano molto più piccoli. – ha spiegato Erlich – Contavano al massimo centinaia di migliaia di individui, e questo perché ci vogliono anni per assemblare i dati genealogici. Per realizzare FamiLinx abbiamo semplificato il processo raccogliendo dati (nascita, morte ecc.) già online e li abbiamo rielaborati e organizzati in alberi di famiglie che comprendono sia poche centinaia di persone sia quello record di 13 milioni di individui”.

Leggi anche:  Uova e colesterolo: una correlazione inesistente secondo uno studio recente