Videointervista a Giovanni De Caro, Investment Manager di Atlante Ventures

La Camera di Commercio di Napoli, l’Università’ Federico II e il Banco di Napoli, hanno costituito un’associazione temporanea di scopo con l’obiettivo di favorire imprese del territorio, di nuova costituzione o nate al massimo negli ultimi 48 mesi, caratterizzate da un forte contenuto di tecnologia e di innovazione, e dall’elevato potenziale di mercato.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

I partner dell’iniziativa, attraverso il progetto denominato “TechHub“, forniranno gratuitamente, ciascuno per la parte di propria competenza, gli strumenti alle start up ritenute meritevoli per accelerare il loro ingresso sul mercato, attraverso un percorso formativo, l’erogazione di un contributo a fondo perduto per l’avvio dei progetti di maggiore interesse, l’inserimento nel network di aziende e investitori dei promotori e dei partner di TechHub. Entro la fine dell’anno verranno selezionate 14 start up partenopee. Il progetto sarà articolato in due cicli, il primo dei quali si concluderà entro giugno e il secondo entro dicembre. L’iniziativa e’ sostenuta da un contributo di 300mila euro, equamente distribuiti tra i tre proponenti.

Ne abbiamo parlato con Giovanni De Caro, Investment Manager di Atlante Ventures che ha ideato il progetto, con lui abbiamo anche parlato di come utilizzando la leva dell’innovazione sia possibile creare nuovi posti di lavoro e abbiamo approfondito il tema dei fondi destinati a startup del Sud che sono arrivati invece a startup del nord con sedi al Sud.

 

Leggi anche:  Grand Prix Innovation, high-tech e intelligenza artificiale al centro dei progetti premiati