Abbiamo intervistato, utilizzando l’hangout di Google, Stefano Zorzi – Entrepreneur in Residence @88mph.
88 mph fornisce finanziamenti in early-stage a startup del settore web e mobile con un massimo di $ 100K attraverso un programma di accelerazione che dura3 mesi presso le sue sedi di Nairobi e Cape Town.
L’ecosistema delle startup africane è nato da poco, ma già conta molti successi. L’Africa è sull’orlo di un rinascimento tecnologico. La tecnologia mobile ha completamente trasformato l’economia locale. Inoltre, le previsioni del Fondo Monetario Internazionale dicono che l’Africa sub-sahariana sarà in crescita nel 2013 e nel 2014, perciò la comunità internazionale di venture capital deve prestare più attenzione alle start-up nei mercati emergenti.
88 mph oltre al capitale offre corsi di formazione e di educazione sulla progettazione, la programmazione e lo sviluppo del business. L’approccio dell’acceleratore è di fare un gran numero di piccoli investimenti, per favorire la creazione di un ambiente più robusto per gli imprenditori e gli investitori.
88 mph è stata fondata nel 2011 in Kenya, l’esperienza è poi proseguita con il programma di espansione in Sud Africa. Ha fatto 24 investimenti che hanno raggiunto fino a più di $ 1 milione e sostiene di essere il fondo più attivo dell’Africa.
Secondo Katie Sarro, marketing strategist di ottantotto mph, le start-up hanno servito già 100.000 clienti e hanno generato oltre 100 posti di lavoro in Africa. Le società in portafoglio includono servizi per il pagamento dei trasporti utilizzando i cellulari, come pure gli strumenti per gestire il consumo di energia elettrica o un servizio di prenotazione sport estremi. Il tema unificante è che le aziende sono fondate da imprenditori africani che offrono servizi dedicati al mercato africano, e ora, anche sostenuto dal denaro africano.
