Vurb: il motore di ricerca contestuale vince il TechCrunch Disrupt 2014

Vube è un motore di ricerca contestuale che fornisce all’utente tutte le infomazioni necessarie a prendere una decisione

Tra le numerose startup che hanno partecipato al TechCrunch Disrupt 2014 di New York, il primo premio di 50mila dollari è andato a Vurb, il motore di ricerca contestuale per “surfare” sul web. Il software fornisce all’utente tutte le informazioni necessarie a prendere una decisione. Concettualmente il motore di ricerca vincitore della manifestazione organizzata da TechCrunch ricorda Google Now, che ora segnala all’utente i negozi fisici più vicini in cui acquistare i prodotti cercati in precedenza sul web.

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Vurb: il motore di ricerca che ti aiuta a decidere

Vurb è disponibile su mobile e desktop e in un’unica pagina permette all’utente di visualizzare non solo le pagine specifiche al termine che ha ricercato ma anche tutti i contenuti che appartengono al suo stesso contesto. Cercando il titolo di un film, ad esempio, si otterranno trama, recensione, spoiler, video, l’elenco delle sale cinematografiche in cui vederlo e la pagina dove poter acquistare il biglietto. Il tutto è presentato con una grafica a mattonelle completamente diversa dai classici motori di ricerca e può essere facilmente condiviso sui social network. Vurb, scrive TechCrunch, “raccoglie tutte le informazioni pertinenti in un’unica pagina, conserva il flusso di informazioni e lo rende condivisibile”.

Per il futuro il team di sviluppo del software si è posto l’obiettivo di aggiungere tra le ricerche anche altri contenuti verticali come supporti alle persone e alle startup.

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