Sun ha annunciato che Internet Archive, una delle biblioteche digitali in più rapida espansione al mondo, ha completato la migrazione di tutte le operazioni relative alla gestione del proprio archivio digitale verso le piattaforme aperte di Sun. Questa iniziativa ha dato vita a un nuovo datacenter situato presso il campus Sun di Santa Clara, in California. Internet Archive ha scelto Sun per passare da una architettura storage customizzata alla flessibilità del Sun Modular Datacenter (Sun MD, noto anche come Project BlackBox) basato su tecnologia storage aperta – come Solaris ZFS – e sui sistemi standard Sun Fire.
"Internet Archive si occupa della conservazione digitale a lungo termine dei contenuti di Internet, per loro natura transitori ", ha spiegato Brewster Kahle, fondatore dell’organizzazione Internet Archive. "A livello mondiale sono in aumento le informazioni di valore disponibili online, così come lo sono i dati, le cui quantità crescono a ritmi esponenziali: a fronte di questo scenario, grazie a Internet Archive la memoria storica resterà viva nel tempo, a disposizione delle future generazioni che potranno accedervi continuando a conservare tale patrimonio".
Fondata nel 1996 da Brewster Kahle, Internet Archive è un’organizzazione non profit che ha provveduto alla ricostruzione di una raccolta di siti Internet e di altri prodotti culturali in formato digitale fra cui immagini in movimento, registrazioni audio dal vivo, e vari formati di testo e audio. L’Archivio consente il libero accesso a questa biblioteca digitale a ricercatori, storici, studenti e al pubblico; una “capsula del tempo” digitale denominata "The Wayback Machine" permette agli utenti di visualizzare le versioni archiviate di pagine Web nei diversi anni. Alla fine del 2008 Internet Archive aveva salvato oltre tre petabyte di dati, una quantità equivalente a circa 150 volte le informazioni contenute nella Biblioteca del Congresso statunitense. Con l’avanzare del tempo, si prevede che l’espansione dell’Archivio possa proseguire a un ritmo di circa 100 terabyte al mese.
"Abbiamo collaborato con Internet Archive per rendere disponibile la tecnologia più adeguata a gestire e manutenere quantità crescenti di dati provenienti da tutto il mondo, assicurandone la sopravvivenza nel tempo per la consultazione da parte delle future generazioni" ha spiegato Dave Douglas, Chief Sustainability Officer e Senior Vice-President Cloud Computing di Sun Microsystems Inc. "L’integrazione della tecnologia open storage all’interno di Sun Modular Datacenter è la risposta ideale per la mission di Internet Archive, in quanto mette a disposizione tutte le performance storage necessarie a fronte di una diminuzione dei consumi energetici e di un rapporto costo/prestazioni ottimale”.
Sun Open Storage, l’innovazione è la spina dorsale dell’archivio
Internet Archive ha scelto Sun per vincere due importanti sfide tecnologiche: archiviare quantità ingenti di dati e garantirne la sopravvivenza in futuro. Questa organizzazione non profit era alla ricerca di una soluzione che permettesse di analizzare, indicizzare e codificare fisicamente volumi di informazioni in crescita esponenziale, proteggendo al contempo le risorse archiviate da potenziali danni o eventi distruttivi. Il deterioramento dei dati e la garanzia di accessibilità futura a tali informazioni (in formati oggi ancora sconosciuti) erano solo due delle tante sfide complesse nate da questo progetto.
Sun ha collaborato con Internet Archive progettando una soluzione aperta ed efficace anche sotto il profilo dei costi e in grado di soddisfare tutti i requisiti richiesti. Basando il nuovo datacenter sulla piattaforma Sun MD, Internet Archive è riuscita a passare dalla precedente infrastruttura hardware e storage customizzata ai sistemi standard Sun Fire x4500 con Solaris 10 e Solaris ZFS. Sun inoltre gestirà in hosting il datacenter presso il proprio campus situato a Santa Clara, occupandosi di tutti gli aspetti inerenti alimentazione elettrica, raffreddamento e networking.
"Nessun’altra società è attualmente in grado di soddisfare elevati livelli di innovazione storage come sta facendo Sun", ha spiegato Kahle. "Integrare la tecnologia storage Sun ad alta densità all’interno di un datacenter modulare ci garantisce le performance e l’efficienza di cui necessitiamo a costi davvero competitivi".
Internet Archive intende trarre vantaggio dagli sviluppi tecnologici che si stanno attualmente verificando nel settore del cloud computing, così come a poter gestire e preservare i dati contenuti nell’archivio. In quanto società tra le più “open” al mondo, Sun sta attualmente collaborando con Internet Archive allo studio e allo sviluppo di soluzioni in grado di soddisfare tutti questi requisiti.
Per ulteriori informazioni sulle soluzioni Open Storage di Sun: www.sun.com/openstorage
