Cyberbullismo: un kit didattico per genitori ed educatori

Buongiorno SpA, multinazionale italiana leader mondiale nel mercato del mobile entertainment, presenta il manuale multimediale “Stop al Cyberbullismo”, un innovativo prodotto educativo a cura dello psicologo Nicola Iannaccone volto a educare i ragazzi e le ragazze a un uso responsabile della tecnologia.

Il kit didattico – composto da manuale e DVD – si rivolge a docenti e genitori, ma offre spunti e informazioni ai giovani attraverso il loro linguaggio e toccando il fenomeno del cyberbullismo da più angolazioni. I filmati presenti nel DVD sono stati realizzati proprio dagli alunni di alcune scuole medie inferiori e superiori di Milano, con la collaborazione e il supporto degli insegnanti.

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Il termine cyberbullismo, o bullismo informatico, descrive un fenomeno emerso dai fatti di cronaca e in continua crescita che raggruppa atti di bullismo e molestia effettuati tramite mezzi elettronici: basta un cellulare, una foto o un video imbarazzante o solo delle informazioni distorte.

Secondo alcuni dati recenti, quasi il 70% di chi compie atti di cyberbullismo fa uso soprattutto del cellulare, e di questi circa il 6% invia immagini, video o foto minacciosi, e circa il 20% diffonde informazioni false su un’altra persona. Si diventa cyberbulli per il desiderio di intimidire e dominare, e le vittime sperimentano una condizione di profonda sofferenza le cui conseguenze possono manifestarsi anche molto tempo dopo la fine dei soprusi.

“Buongiorno ritiene che l’educazione delle diverse fasce di consumatori – e soprattutto dei giovani – all’uso responsabiledella tecnologia sia un fattore d’importanza crescente per le aziende che operano nel settore, per prevenire un utilizzo scorretto di prodotti e servizi”, ha affermato Andrea Casalini, Amministratore Delegato di Buongiorno.

“In qualità di azienda Italiana leader nel mondo nei servizi di intrattenimento digitale e nel social networking, Buongiorno ha avviato nel 2008 una campagna di educazione all’uso responsabile e consapevole della tecnologia e di sensibilizzazione sulla tematica del cyberbullismo, che è proseguita nel corso del 2009 e ha portato alla realizzazione del manuale a cura dello psicologo Nicola Iannaccone“.

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“L’iniziativa conferma l’impegno di Buongiorno, quale promotore e sponsor, nel mettere a disposizione le proprie competenze e quelle degli esperti con cui collabora per aiutare i più giovani – ad agire consapevolmente e in sicurezza anche con il cellulare e Internet, e valorizza un’ampia esperienza sviluppata sul mercato degli Stati Uniti al fianco di National Consumer League e in Europa con Teach Today (www.teachtoday.eu)”, prosegue Casalini.

“Si tratta di una serie di progetti che abbiamo affrontato con grande entusiasmo perché siamo coinvolti con la nostra attività educativa quotidiana non solo a livello aziendale, ma anche a livello personale come genitori di giovani adolescenti”.

L’innovativo modello di questo progetto è il primo in assoluto che si applica al nuovo fenomeno del cyberbullismo, e si basa sulla convinzione che il bullismo non sia un problema dei singoli ma il risultato di un’interazione sociale, in cui gli adulti e anche gli ‘spettatori’ hanno un ruolo essenziale nel mantenere o modificare tale interazione.

L’aggressione informatica, infatti, anche se portata avanti da una sola persona o da un gruppo, non si esaurisce a questo livello, ma, tramite la rete può raggiunge un gruppo più ampio, con potenziali ripercussioni sia nella vita scolastica sia nella vita privata.

Il modello di intervento che viene proposto si basa sul coinvolgimento dell’intera comunità scolastica, e richiede un impegno continuo sia da parte del corpo docente sia da parte degli studenti.

Infatti, il problema delle prepotenze in ambito scolastico non si esaurisce con l’intervento di un esperto esterno, ma deve contemplare sin dal primo momento una serie di interventi educativi portati avanti da tutti i componenti del mondo della scuola, lungo un percorso di formazione – consulenza – supervisione che supera la frammentazione degli interventi preventivi e sposta l’attenzione dal rischio alla promozione del benessere.

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Il manuale “Stop al Cyberbullismo”, consente a scuola e insegnanti di attivare interventi efficaci di contrasto sia in termini preventivi – laddove il fenomeno non sia ancora emerso – sia per rispondere rapidamente alle emergenze. In tal modo la responsabilità educativa resta della comunità scolastica, mentre l’esperto o lo specialista dei Servizi Socio-Sanitari diventa un consulente della scuola con una funzione di supporto nel calibrare l’intervento e nel rinforzare le competenze di chi ha il compito educativo.

“Stop al Cyberbullismo” a cura di Nicola Iannaccone è pubblicato nella collana Partenze delle Edizioni la Meridiana, e ha un prezzo di copertina di 14 Euro. Il Gruppo Buongiorno devolverà tutti i proventi dei diritti d’autore che derivano dalla vendita del volume al primo ambulatorio in Italia per le vittime del bullismo, presso la Divisione di Pediatria dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano diretta dal Professor Luca Bernardo.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul progetto “Stop al Cyberbullismo” e per scaricare le sceneggiature dei 10 corti presenti nel DVD e ulteriore materiale didattico, consultare la URL: www.buongiorno.com/csr.