Come gestire 2 Terabyte di dati di crescita giornaliera. Alla ricerca di un modello di sviluppo di data center sostenibile con i ritmi di sviluppo di un sito di social networking 
Per potere gestire l’incredibile crescita e popolarità i siti di social networking devono investire cifre colossali in server e infrastruttura di data center. Facebook, per esempio, uno dei siti di social networking che sta conoscendo un sempre più ampio apprezzamento da parte del mercato. Nei server della Internet Company sono state ormai caricate dai propri utenti oltre 10 miliardi di foto. Ogni secondo vengono servite 300 mila immagini.10 miliardi di foto, un’enormità, a detta di Cnet, Facebook è il sito di social networking che mette in condivisione il più alto numero di immagini in assoluto, più di Photobucket che ne gestisce 6 miliardi, più di Flickr che ne gestisce 2 miliardi. Cresce sensibilmente anche il numero di video caricati sull’infrastruttura di Facebook. I dati più recenti parlano di 4 milioni di video al mese.Lo spazio complessivo raggiunto per immagazzinare le foto è superiore a 1 petabyte, (ovvero un milione di gigabyte per avere una raffigurazione più realistica) e si parla di 2 Terabyte di dati di crescita giornaliera. Questo significa necessità di un numero sempre maggiore di server, e necessità di un sempre più ampio spazio per il data center. Attualmente si dice che i server in utilizzo siano circa 10 mila.Nel dicembre del 2008 Facebook ha anche raggiunto la considerevole cifra di 140 milioni di utenti. Secondo le più recenti statistiche all’inizio del 2009 Facebook raggiunge il 10% della popolazione dei 26 paesi dove è presente. Ancora qualche dato statistico. Più di 13 milioni di utenti cambiano giornalmente il proprio profilo e mediamente un utente ha un network di 100 amici.Il problema per Facebook come per tutte le altre internet companies che erogano servizi di social networking è la scalabilità del data center, riuscire a trovare un modello di sviluppo sostenibile con la crescita giornaliera di bits and bytes e di numero di utenti. In Facebook non c’è nulla di più normale nel gestire 600 mila nuove adesioni giornaliere. A questa tasso di crescita significa che a marzo potrebbe rapidamente arrivare a dovere gestire 200 milioni di utenti. Ricordiamo che in italia nel 2008 il tasso di crescita degli utenti Facebook è stato del 2900%Più del 70% degli utenti Facebook risiedono fuori dagli Stati Uniti, un problema e una sfida allo stesso tempo. Fino ad ora i data center di Facebook sono stati aperti in varie aree geografiche degli Stati Uniti, ma si fa sempre più probabile l’idea di investire in nuove infrastrutture all’esterno degli States.
