Innovazione del Sistema Italia: nasce l’Associazione Innovatori

Il gruppo “Innovatori” promosso da Massimo Melica, sulla base dell’esperienza maturata in Internet come social network (www.innovatori.it), si costituisce in Associazione con l’obiettivo di promuovere l’innovazione nel nostro Paese ed essere punto di riferimento per l’elaborazione di proposte di sviluppo del Sistema Italia.

Riunendo i protagonisti dell’innovazione dei settori più diversi, Innovatori intende operare su più fronti: l’analisi degli aspetti evolutivi e creativi della Società italiana – con attenzione ai sistemi di comunicazione, amministrazione, gestione, produzione di beni e servizi nel settore pubblico e privato – al fine di individuare soluzioni che contribuiscano allo sviluppo del quadro normativo sulla materia; l’elaborazione di modelli di governo riferiti alla PA, al mondo delle aziende e dei professionisti in cui siano valorizzate competenza e professionalità di tutti i soggetti coinvolti nel processo di innovazione; la definizione di un modello di governo sociale moderno che integri obiettivi di efficienza, legalità, trasparenza e competenza per una Società dell’Informazione etica e dinamica; la promozione dell’educazione allo Sviluppo Sostenibile e alla Responsabilità Sociale d’Impresa.

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Nato nel 2008 per iniziativa di Massimo Melica, avvocato che per primo si è occupato nel nostro Paese di diritto applicato alle nuove tecnologie, il social network “Innovatori” in soli sei mesi ha raccolto oltre 700 membri, persone ispirate dalla tecnologia che fanno dell’innovazione la forza del proprio pensiero, professionisti appartenenti a realtà diverse – aziende, media, Pubblica Amministrazione, Università – ma accomunati dall’interesse per l’innovazione e dalla volontà di condividerla e promuoverla. Con la costituzione in Associazione, il gruppo evolve e si rafforza per valorizzare e mettere a frutto in progetti concreti l’esperienza di analisi e dibattito consolidata attraverso la partecipazione diretta in Rete.

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L’Associazione Innovatori, indipendente e senza scopo di lucro, ha nominato Massimo Melica come Presidente e vede al suo interno organi elettivi – tra cui un Comitato Scientifico – deputati alla gestione, all’organizzazione e all’operatività, basati sulla massima efficienza e trasparenza. L’Associazione è aperta a tutti coloro che desiderano contribuire in modo volontario e diretto ai progetti prefissati.

“Siamo convinti che vi siano tante forze diffuse nel Paese interessate al cambiamento che non trovano modo di esprimere la propria voce o prestare adeguatamente la propria esperienza nell’innovazione; riteniamo che non si possa auspicare un Paese moderno ed etico, senza decidere di innovarlo attraverso la condivisione di nuovi modelli di sviluppo. Per questo, abbiamo deciso di fare evolvere il social network in un’Associazione che affianchi al dibattito e al confronto l’ideazione di progetti concreti per la crescita e lo sviluppo della nostra Società”, commenta Massimo Melica, Presidente di Innovatori.

Per raggiungere i suoi scopi, l’Associazione si attiva in direzioni specifiche di intervento, fra cui: diffondere studi e ricerche su temi connessi all’Innovazione; stimolare il processo legislativo italiano e comunitario in materia di Innovazione con l’obiettivo di favorire l’adozione di soluzioni efficienti per il settore pubblico e privato anche in sede di adeguamento alle direttive comunitarie; ipotizzare standard e prototipi di “Sistemi culturali” idonei alla sinergia degli assetti di Innovazione con istanze di ottimizzazione organizzativa e operativa del Sistema Italia; interagire con gli organismi preposti alla redazione di documenti relativi all’Innovazione; promuovere la cultura dell’Innovazione attraverso convegni, seminari e tavole rotonde; favorire l’accesso a Internet come strumento di Innovazione tutelando il diritto di ogni persona fisica e giuridica ad accedere alle informazioni senza subire forme di controllo in violazione dei diritti umani fondamentali.

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L’Associazione è permeata dai principi dell’innovazione in tutte le sue componenti, a partire dal nucleo dei fondatori, dove su 9 costituenti, che vantano esperienze professionali eterogenee, vi sono ben 6 donne, fra cui una giovane ricercatrice scientifica di 28 anni.