La salute va online

Firmato protocollo d’intesa tra Il Consiglio Nazionale delle Ricerche e il Ministero della Pubblica Amministrazione: primi passi verso la digitalizzazione sanitaria.

Qualche mese fa avevamo sentito parlare di digitalizzazione dell’Italia per stare al passo con gli altri stati europei. Il ministro della Pubblica Amministrazione Brunetta si era accorto dell’arretratezza italiana in fatto di diffusione di tecnologie. Così aveva pensato di stendere il Piano E-Gov 2012, salvagente del destino tecnologico del Bel Paese. Espediente per estendere l’uso del computer a più settori statali, dal tribunale all’ufficio postale, dall’anagrafe alla sanità.
Infatti uno dei tanti progetti promossi in quel Piano sta per essere concretizzato. Si tratta proprio della sanità e della sua informatizzazione. Essa comprende fascicolo sanitario elettronico, digitalizzazione dei servizi per la salute ed e-learning per i bambini ricoverati in ospedale.
Tutti questi punti sono stati sottoscritti dal presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) Maiani e dal ministro Brunetta in un protocollo d’intesa firmato da entrambi.
Il documento è firmato, ora manca la messa in atto.

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