Torna a crescere il recruiting online

Offerte di lavoro in crescita per il quinto mese consecutivo secondo il Monster Employment Index

Il Monster Employment Index relativo al mercato italiano è cresciuto, nel mese di giugno di due punti (2%), mentre le opportunità di lavoro crescono del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, toccando il punto più alto da aprile 2009.

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I segnali di crescita positivi di giugno rispecchiano quelli registrati nei mesi precedenti, con produzione, trasporti e sales&hospitality tra i settori che segnano un buon incremento.

Le Marche di distinguono tra le regioni italiane per il maggiore incremento mensile registrato.

Il Monster Enployment Index è un’analisi mensile del recruiting online, basata su milioni di offerte di lavoro pubblicate in Europa dai maggiori portali di ricerca del personale e i più importanti siti di recruiting aziendale, incluso Monster.it.

La gran parte della crescita nei settori industriali è stata motivate da trend di assunzioni stagionali come ad esempio nel turismo e nell’Hospitality. Inoltre il trend di crescita annuale si è intensificato a giugno lasciando intravedere un significativo incremento anche nel lungo periodo.

Dati registrati da Monster Employment Index Italia negli ultimi 13 mesi:

Jun 10

May 10

Apr 10

Mar 10

Feb 10

Jan 10

Dec 09

Nov 09

Oct 09

Sep 09

Aug 09

Jul 09

Jun

09

133

131

129

126

119

110

121

126

117

111

122

129

124

La stagionalità delle assunzioni influenza i livelli di recruitement nel mese di giugno. Comunque i trend di crescita di lungo periodo in settori come i trasporti e la produzione suggeriscono una ripresa generale delle assunzioni che incoraggia chi è alla ricerca di lavoro – ha affermato Nicola Rossi, country manager, Monster.it. “Tuttavia, siccome l’economica resta fragile, ci vorrà del tempo perchè l’attività di recruiting ritorni ai livelli pre crisi”.

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Metà dei settori industriali ha registrato una crescita della domanda di personale, in particolare impiegati amministrativi e organizzativi hanno riportato l’incremento più consistente guadagnando 16 punti (10%) tra maggio e giugno.

Le opportunità nel settore vendite hanno registrato incrementi significativi, Una domanda sostenuta in particolare in Lombardia.

Per contro settori quali artistico, entertainment, sport and leisure hanno riportato un calo di 13 punti (18%) in giugno. I trasporti, le spedizioni (post) e la logistica hanno esteso il trend di crescita per sei mesi consecutivi e hanno registrato l’incremento maggiore sull’anno precedente, 49 punti (42%).

Educazione, formazione e biblioteche hanno registrato il calo percentuale più consistente in giugno, crollando del 9%.

La crescita delle offerte on line, sia per manager che professionisti, riflette l’aumento della domanda di servizi professionali. Questi gruppi rispettivamente sono cresciuti di 5 punti (5%) e due punti (1%).

La richieste di lavoro on line asono cresciute nella maggior parte delle regioni italiane.

Le marche sono la regione che ha segnato la crescita maggiore nel mese gi giugno. Questa regione ha guadagnato 10 punti (8%) inoltre, le Marche hanno avuto uno dei più alti tassi di crescita annuali, fino a +17%.

Nel lungo periodo il Piemonte ha registrato una crescita del 17% nella domanda di lavoro on line. Per contro, la Sicilia è l’unica regione a scendere rispetto ai livelli dell’anno precedente, le offerte sono infatti cadute del 3%.

Settori più performanti

Month-on-month

Occupation 

Plant and machine operators, and assemblers

Clerical support workers

Managers

Year-on-year

Occupation 

Jun 10

Jun 09

%

Plant and machine operators, and assemblers

192

142

35%

Managers

116

106

9%

Craft and related trades workers

145

137

6%

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