Zeus malware ricompilato a 64-bit

I ricercatori hanno scoperto una variante del pericoloso malware che ha messo in agitazione le banche di mezzo mondo

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I Kaspersky Lab hanno scoperto una versione a 64-bit di Zeus, malware che ha colpito computer e smartphone (come derivato) a livello globale. Durante un’analisi del codice a 32-bit, i ricercatori ne hanno individuato una nuova versione che starebbe circolando almeno dal mese di giugno. La scoperta è considerata una pietra miliare nel campo della sicurezza informatica perché pone in risalto la questione delle minacce a 64-bit, oramai diventate popolari tra i cybercriminali.

Minaccia evoluta

Zeus esegue molto del suo lavoro attraverso i web browser. La maggior parte di questi sono sviluppati a 32-bit, motivo per cui il malware è stato compilato partendo da questo codice. Tuttavia si assiste ad un certo sviluppo dei browser a 64-bit, si tratta pur sempre di una piccola percentuale (ad esempio Internet Explorer a 64-bit è presente su meno dello 0,01% del totale), ma sappiamo bene come il mondo del cybercrime si sappia sempre muove “in tempo”.64 bit

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