Cio, le prossime sfide


Al recente Gartner Symposium/ITxpo 2010, la società di analisi e ricerche di mercato ha identificato sette problematiche It su cui i Cio, nei prossimi tre anni, dovranno focalizzare la propria attenzione e porre in atto alcune azioni affinché il comparto informatico supporti con successo il business.

Queste indicazioni di Gartner sono in sintonia con numerose “vision”, che i top manager delle società di It ci hanno inviato e che sono l’asse portante della nostra Cover Story di fine anno, relative a come l’Ict può supportare le imprese del nostro Paese ad affrontare e superare la crisi in atto.

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Per prima cosa Gartner parla di allineamento dell’It all’operatività (Operational technology – tutti i dispositivi sensori e software “fuori” dell’It usati per controllare asset fisici e processi in tempo reale). Una gestione non adeguata dei sistemi di Operational technology causerà grossi problemi al business delle grandi aziende entro il 2013, mentre l’integrare i gruppi It e Ot permette grandi risparmi sui costi ed efficienze di gestione. Il business diventa “sociale”, avverte Gartner, ma fino a tutto il 2015 l’80% delle società non avrà un approccio coerente per gestire le informazioni generate dalla collettività; interagire con la comunità sarà un requisito essenziale per le imprese. La terza problematica riguarda la strategia pattern based (per schemi ricorrenti): bisognerà avere una strategia di ricerca di modelli e di analisi delle indicazioni che arrivano dal mercato. Non poteva poi mancare il cloud computing che, secondo Gartner, sarà utilizzato da tutte le grandi aziende entro il 2016. Secondo le stime della società già nel 2014 le entrate mondiali dei servizi cloud (pubblici e privati) raggiungeranno 148,8 miliardi di dollari. Il context-aware computing sarà invece la nuova frontiera del marketing verso i consumatori mobili, basato sul contesto del luogo e del momento in cui l’utente si trova. Secondo Gartner liberare questo potenziale sarà una delle sfide più grandi per l’It. Il sesto punto riguarda la sostenibilità: entro il 2016 la sostenibilità sarà la spesa che crescerà più rapidamente tra quelle destinate alla compliance. Emissioni di gas a effetto serra, risparmio di energia, acqua e altre tematiche ambientali portano a regolamenti cui i sistemi It dovranno adeguarsi. Bilanciare i costi e l’innovazione con il rischio e la governance è l’ultima sfida, la settima, lanciata ai Cio da Gartner secondo cui da qui al 2016 tra i primi tre principali criteri di selezione dei nuovi responsabili It ci saranno proprio i risultati ottenuti a livello di innovazione; sicuramente resterà alta la cautela sui costi ed emerge una certa sensibilità verso la compliance e una concreta attenzione al rischio.

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Gli analisti di Gartner non si sono fermati a questi sette punti importanti da qui al 2016, ma sono andati oltre, molto oltre. Infatti si sono spinti a dopo il 2020 periodo in cui prevedono che altri due trend, attualmente appena emergenti, diverranno mercati da un miliardo di dollari: la human augmentation (cioè l’uso delle tecnologie per risolvere lesioni o difetti del corpo umano) e i device con alimentazione wireless.

Ma non facciamo troppe fughe in avanti, che già non sono poche le problematiche vicine con cui confrontarsi e cimentarsi, problematiche che comunque hanno ben presenti anche i fornitori di Ict (vedi Cover) che, se selezionati con attenzione, possono essere dei validi alleati per realizzare progetti innovativi utili a supportare il business delle aziende che scelgono l’Information & communication technology come strumento per affrontare e superare la crisi.