L’innovazione tecnologica, una questione di responsabilità

L’innovazione tecnologica è la chiave per affrontare al meglio il futuro, soprattutto in un momento delicato come quello attuale. Un uso consapevole, creativo e curioso delle tecnologie informatiche procede di pari passo con la crescita di un’imprenditorialità giovane e dinamica, in grado di offrire risposte concrete ai giovani del nostro Paese. In Italia il terreno è fertile: nonostante la situazione economica, il tasso di imprenditorialità – calcolato come rapporto tra numero di lavoratori indipendenti e totale dei lavoratori delle imprese – è pari al 31,3%, tre volte la media europea. In Microsoft siamo impegnati da anni sul fronte del sostegno alla crescita imprenditoriale giovanile. Con Microsoft BizSpark garantiamo alle start up accesso gratuito al software, una rete internazionale di relazioni con i principali player dell’industria, inclusi potenziali investitori, e visibilità sul mercato, con la ferma convinzione che le nuove imprese possano dare ossigeno al nostro Paese. Siamo convinti che i giovani debbano essere supportati e aiutati il più possibile in questo momento a sviluppare il loro potenziale e che la scuola debba poter garantire loro una formazione di qualità. La responsabilità di essere vicino ai giovani e di poter contribuire allo sviluppo di nuove imprese ha portato Microsoft Italia allo sviluppo di un piano di intervento triennale, in grado di poter offrire un serio aiuto alla crescita e alla competitività del nostro Paese, grazie alla modernizzazione del sistema educativo, al recupero della competitività delle imprese, alla modernizzazione del settore pubblico. Solo con un adeguato investimento in innovazione potrà essere avviato un processo che determinerà effetti positivi sulle modalità operative, lo sviluppo delle competenze, il lavoro in team, i progetti in partenariato, la presenza sui mercati internazionali. Con la tecnologia, le pubbliche amministrazioni diventeranno più trasparenti, più efficienti e meglio coordinate per ottimizzare il servizio ai cittadini di domani. Allo stesso modo, i sistemi informatici potranno aiutare le strutture sanitarie ad adottare un approccio incentrato sul paziente, controllando i costi e migliorando la qualità del servizio reso. La sanità sarà estesa – grazie ai sistemi digitali – all’esterno degli ambulatori e ospedali fin nelle case e questo cammino, nella visione di Microsoft, sarà facilitato da una maggiore formazione informatica dei medici. La chiave per procedere sul cammino dell’innovazione tecnologica è il Cloud computing: vogliamo rimuovere le barriere economiche e tecnologiche e offrire gli strumenti per mettere in pratica istantaneamente nuove idee, processi organizzativi, offerte di prodotti e servizi. L’evoluzione dei modelli di erogazione e fruizione delle tecnologie in ottica Cloud renderà più facile l’accesso alle tecnologie più avanzate, anche per le piccole e micro-imprese: Internet è ormai la piattaforma sulla quale è possibile costruire un nuovo modo di fare impresa. E non mi riferisco solo all’IT pensato come strumento per la riorganizzazione dei processi di business e dei flussi di dati e informazioni: la nuova frontiera è l’utilizzo della Rete per la fruizione modulare, flessibile e su richiesta delle risorse informatiche stesse. È questa l’essenza straordinaria e rivoluzionaria del Cloud computing, che sarà la parola d’ordine delle imprese nei prossimi anni. Microsoft ha inaugurato a Bruxelles l’European Cloud and Interoperability Center, un centro di diffusione dell’innovazione che offrirà una piattaforma per la conoscenza della tecnologia Cloud e la condivisione di risorse e conoscenze, fungendo così da incubatore e catalizzatore per il Cloud computing in Europa in differenti campi. In Italia si tiene il Microsoft Cloud Day, un’iniziativa per le Pmi in grado di promuovere la cultura dell’innovazione e l’evoluzione in logica Cloud. Abbiamo la responsabilità di garantire ai nostri giovani la possibilità di realizzare i propri sogni e costruirsi il proprio futuro. La tecnologia del Cloud è la nostra risposta.

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Pietro Scott Jovane, amministratore delegato di Microsoft Italia