NessPRO il nuovo corso


Un rinnovato slancio nell’attività di scouting, maggiore attenzione alla comunicazione e apertura verso il canale

Guardare al passato per disegnare il futuro. È questa, in sintesi, la nuova strategia delineata da Giuseppe Verrini da quando, nel febbraio scorso, è diventato vice chairman di NessPRO Italy (www.ness.com/it), la società controllata da Ness Technologies focalizzata sulla distribuzione di prodotti software best-of-breed e di servizi professionali specializzati che tre anni fa ha acquisito Selesta, storico distributore genovese. «Dobbiamo tornare a scoprire tecnologie e servizi innovativi trovando però nuovi modi per proporli al mercato – spiega Verrini -; il ruolo del distributore a valore è quello di offrire ai clienti quel quid in più che né i grandi vendor né, tanto meno, Internet sono in grado di dare: flessibilità, capacità di ascolto e servizi ad alto valore aggiunto erogati localmente, con esperti che non solo conoscono le problematiche tecniche dei clienti, ma anche la loro mentalità e il contesto in cui operano. Può sembrare un compito facile, in realtà non lo è affatto: sono molte le aziende che vorrebbero trovare un interlocutore capace di guidarle nella scelta di tecnologie in grado di aiutarle a incrementare produttività ed efficienza risparmiando, ma non sanno a chi rivolgersi. Noi possiamo e vogliamo essere un partner di questo tipo, grazie a un know how maturato in quasi trent’anni di esperienza, al dialogo costante e costruttivo che abbiamo con i nostri clienti (oltre 250 tra le maggiori aziende italiane operanti nei settori più strategici, dalle banche alle assicurazioni, dalle telecomunicazioni all’industria, dalle utility alla Pubblica amministrazione), a un accesso privilegiato ai principali think tank dell’It, in particolare a quelli israeliani e californiani, e alla nostra capacità di individuare ovunque, anche in Italia, soluzioni innovative sviluppate da coraggiosi pionieri che, però, faticano a farle conoscere».

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Leggi anche:  Colt completa l'acquisizione di Lumen Emea

Naturalmente per far sì che queste dichiarazioni di intenti diventino realtà bisogna lavorare sodo e avere il coraggio di apportare cambiamenti. A Verrini la determinazione non manca, come ha avuto modo di dimostrare durante una carriera che l’ha portato ai vertici di aziende del calibro di Adobe Systems, Symantec e Lotus Development prima di approdare in NessPRO, per cui ha cominciato subito a introdurre in azienda molte novità. Innanzitutto è stata istituita una nuova direzione marketing, communication e Pr, affidata ad Aurelio Carlone, che ha anche il compito di definire le linee guida per supportare la nuova strategia di espansione dell’azienda, contribuendo a individuare ulteriori aree di business. È stato inoltre deciso di sviluppare nuove alleanze strategiche con i system integrator, aprire nuovi canali con i Var ed, eventualmente, crescere anche per linee esterne, qualora se ne presentasse l’opportunità.

«L’obiettivo – assicura Verrini – è quello di aggiungere valore lungo tutta la filiera: valorizzando le specificità di ciascuno, infatti, è possibile arrivare sul mercato più rapidamente e in maniera più capillare». I primi risultati cominciano a vedersi, visto che NessPRO dal mese di settembre è subentrata nei rapporti di distribuzione precedentemente condotti in Italia da Olisistem Itq Packaging, ampliando in tal modo il proprio portafoglio.

Le strategie commerciali sono importanti, ma non bisogna dimenticare i prodotti. Verrini lo sa e, con Carlone e il management team, ha rivisitato l’intero catalogo, arricchendolo di nuove proposte e strutturandolo in maniera più organica e funzionale.

 

Quattro aree di intervento

Il processo di razionalizzazione messo in atto da NessPRO ha consentito di individuare quattro aree di intervento principali: Green software, Efficient datawarehouse & Business intelligence, Business new media & social network e, infine, Continuous It governance & infrastructure. Vediamole più da vicino.

Leggi anche:  Dall’UE l’iniziativa per creare 100 unicorni hi-tech

Le soluzioni incluse nell’area Green software consentono di incrementare l’efficienza complessiva dei sistemi, ottimizzare e razionalizzare tempi e costi e migliorare la qualità dell’ambiente lavorativo in una logica di sostenibilità sociale e ambientale. In particolare viene posto l’accento sul Printing management, visto che le risorse utilizzate per la stampa, come carta e toner, rappresentano una voce di costo che cresce costantemente, sul Power management e sul Workplace asset & performance management & optimization, inteso come ottimizzazione tecnica, finanziaria ed ecologica delle singole postazioni e dell’intera infrastruttura It.

Le soluzioni di Datawarehousing e Business intelligence (per le quali vengono utilizzate tecnologie Actuate, Sadas, Syncsort, WebFocus, iWay e ActiveBase) rispondono all’esigenza di raccogliere informazioni per trarre valutazioni e stime riguardo al contesto aziendale, al fine di permettere al management di prendere decisioni ponderate basate su dati reali. Attualmente cresce l’attenzione nei confronti dei database colonnari, ovvero organizzati su colonne e non su righe (dove NessPRO ha scelto Sadas, una soluzione estremamente innovativa tutta italiana), così come il bisogno di ottimizzare le performance degli statement Sql, accelerare i processi di trasformazione e caricamento massivo di dati aziendali incrementando le performance e ottimizzando le risorse del sistema, dotarsi di piattaforme di Business intelligence che integrino applicazioni di enterprise reporting e performance management, tutte esigenze indirizzate al meglio da NessPRO.

L’area di Continuous It governance & infrastructure, infine, comprende soluzioni che consentono di gestire i rischi informatici e allineare i sistemi alle finalità di business, facendo diventare l’It un reale fattore strategico di successo. Gli strumenti scelti da NessPRO per raggiungere questi obiettivi sono sviluppati da Cast Software, Coradiant, dynaTrace software, Serena Software e Ayehu, soluzioni che, correttamente integrate tra loro, possono indirizzare molteplici problematiche: la definizione di piani di lavoro tattici e strategici in funzione del valore di business delle singole applicazioni e del loro costo totale; una corretta gestione delle performance applicative (disponibilità dell’applicazione, soddisfazione degli utenti, bilanciamento dinamico tra domanda e offerta) che includano anche funzionalità di diagnosi e monitoraggio; la capacità di governare tutto il ciclo di vita delle applicazioni, dalla richiesta di una nuova applicazione o di una modifica allo sviluppo applicativo. Per evitare eventuali disservizi, infine, è utile fornire ai team di sviluppo strumenti e indicazioni utili a migliorare la qualità delle applicazioni e a identificarne i problemi e i difetti, riducendo in tal modo i costi di manutenzione e riciclo. Nell’offerta NessPRO è presente quindi anche una soluzione di Audit & compliance, che consente di analizzare i processi di sviluppo per verificarne la conformità con le normative aziendali, e una suite che permette una gestione unificata e governata di tre processi chiave del ciclo di vita del software, ossia quello di Change request  management, di Issue/defect management e di Incident/escalation management (Run-Book Automation).

Leggi anche:  Gruppo Olidata sigla un nuovo accordo quadro con Enel

Nell’area Business new media & social network, ancora in fase di perfezionamento, si stanno inserendo soluzioni in grado di aumentare il traffico sui siti Web e analizzarne il posizionamento, gestire tutte le problematiche legate ai diritti d’autore (Digital rights management), sfruttare appieno le potenzialità della Web Tv e accelerare la diffusione del mobile-commerce, coniugando i vantaggi dell’e-commerce con l’immediatezza della telefonia cellulare, adottata dagli italiani senza riserve.

«In pratica – conclude Verrini -, abbiamo delineato dei perimetri all’interno dei quali far convergere tecnologie tra loro complementari, in grado, insieme, di rispondere alle esigenze che esprime oggi il mercato: ottenere di più dai sistemi informativi senza aggravio di costi».