Microsoft ha annunciato l’ultima versione del suo Erp destinato alle medie e grandi aziende. «Una pietra miliare», secondo Stifano
«Pur nella continuità, questo annuncio segna un break true da due punti di vista: di prodotto e di posizionamento sul mercato – esordisce Giovanni Stifano, direttore Partner e Dynamics di Microsoft Italia (www.microsoft.com/it), presentando Dynamics AX 2012 -. Oggi rappresenta una pietra miliare nel percorso di avvicinamento a una piattaforma enterprise ready, per clienti medi e grandi».
«Quando Microsoft è entrata nei gestionali non voleva fare riferimento a quello che c’era già, era decisa a differenziarsi completamente, non voleva essere un follower, intendeva rompere con i paradigmi esistenti, entrando in un mercato consolidato in maniera nuova. Dynamics 2012 è destinato a portare una rivoluzione negli Erp», aggiunge Stifano.
Le tre parole che identificano la nuova versione dell’Erp di Microsoft, secondo la società, sono: “powerfull”, “agile” e “simple”.
«Riteniamo che sia potente – prosegue Stifano spiegando questi tre pilastri -, in grado di assecondare le nuove esigenze organizzative delle grandi imprese rispettandone l’organizzazione. Proponendo anche caratteristiche innovative rispetto ai prodotti concorrenti disegnati molti anni fa. È anche agile, perché le organizzazioni non devono vivere l’Erp come una gabbia entro la quale cercare spazi, ma muoversi liberamente secondo le esigenze di business mutevoli. Ma è anche simple (altrimenti le prime due “virtù” non servirebbero); bisogna portare la potenza nelle mani di chi effettivamente deve utilizzarlo. Le persone devono poterlo usare, sfruttandolo effettivamente, per rendere la spesa un vero investimento con un ritorno effettivo».
Prima di lasciare la parola a Roberto Andreoli, direttore marketing Dynamics, Stifano ha voluto sottolineare come Dynamics 2012 faccia parte della visione complessiva di Microsoft.
«Un Erp – precisa Andreoli – deve abilitare un’azienda ad avere successo, e se per un’azienda agilità significa far variare i processi nel corso della sua vita, un Erp agile deve seguirla in questa evoluzione e senza costi aggiuntivi. L’Erp non deve essere visto come un monolite, ma flessibile e aperto verso l’esterno, permettendo di fare business con soggetti differenti (partner e clienti)».
Dynamics 2012 ha introdotto innumerevoli nuove funzionalità e dispone di numerosi verticali per settori di manufacturing, distribuzione, retail, services, public sector, cui si aggiungono le soluzioni sviluppate dai partner. È sufficientemente semplice da essere distribuito in un’unica business unit in un solo Paese, ma è in grado di supportare i requisiti specifici dei sistemi aziendali di 36 Paesi.
Il sistema supporta le tradizionali modalità di produzione di processo, discreta e lean. In passato, la maggior parte delle applicazioni supportava solo una di queste modalità. Ma ora è raro che le aziende si basino esclusivamente su una sola di esse.
«L’accesso – spiega Andreoli – è sul ruolo delle persone, AX Dynamics 2012 lavora come lavorano le persone. Il prodotto – prosegue – è dotato di una BI pervasiva, provvista di funzionalità complete, dispone di un database, di servizi integrati, di un ambiente di sviluppo, di un modellatore grafico che permette all’utente di modellare il processo, di un sistema di workflow».
