Con Cedacri nessuna coda allo sportello

Presentata ad ABI Lab la nuova soluzione per il front-end bancario, che permette di gestire in modo integrato tutte le principali operazioni di filiale

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La banca, pur essendo un’istituzione sempre più virtualizzata e automatizzata e offrendo la possibilità di compiere la maggior parte delle operazioni senza alcuna necessità di spostarsi dal proprio ufficio o da casa, continua a esistere (e certamente continuerà anche in futuro) sotto forma di sportelli, uffici e filiali. Questo implica due aspetti, uno piacevole, l’altro meno: il primo ha a che fare con il contatto umano. È sempre meglio, soprattutto per un pubblico meno esperto, potersi rivolgere a un impiegato in grado di spiegare ogni operazione e le implicazioni che ne derivano. Il secondo è la necessità, spesso, di mettersi pazientemente in coda per attendere il proprio turno allo sportello. Si comprende quindi l’importanza che rivestono le soluzioni IT di front-end, cioè quelle dedicate appunto agli sportelli, per ridurre al minimo il disagio dei clienti. Conscia di questo fatto, Cedacri (www.cedacri.it) ha progettato Feu, il Front End Unico, una soluzione integrata che consente di avere sotto controllo tutte le informazioni relative a un cliente, dai dati anagrafici a quelli comportamentali che riguardano il suo conto corrente presso la banca. Informazioni essenziali per poter prendere decisioni tempestive ed efficaci e servire al meglio il cliente che si rivolge a uno sportello bancario. Per esempio, è possibile sapere in tempo reale quali sono le capacità di investimento del cliente e quali sono le sue preferenze, basandosi sulle operazioni pregresse e su dati disponibili anche in sede centrale, cui è possibile accedere immediatamente e facilmente, attraverso menù grafici intuitivi e un’interfaccia grafica immediatamente comprensibile anche da chi non abbia una particolare esperienza sullo strumento. Questo aiuta a rendere produttivo da subito il personale delle banche, senza la necessità di training particolarmente lunghi e impegnativi.

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In pratica, si tratta di un vero e proprio portale unificato, in grado di gestire tutti gli aspetti del rapporto banca-cliente, operando, invece che come succede tradizionalmente per prodotti, sulla base dei processi bancari, rendendo l’attività più razionale ed efficace e accrescendo pertanto il tasso di soddisfazione dei clienti stessi. Dal punto di vista della banca, Feu consente di aumentare l’efficacia nella gestione del rischio, migliorando la conoscenza del business a livello del singolo cliente e permettendo di intraprendere le azioni più corrette per ottimizzare la redditività nel rispetto della soddisfazione del cliente stesso. La centralizzazione di tutte le azioni semplifica notevolmente la vita al personale, che in precedenza si vedeva costretto ad accedere a risorse differenti per ogni tipologia di operazione: per esempio Pc per alcune operazioni di sportello, 3270 per altre centralizzate e via dicendo.

La testimonianza del successo del nuovo tool proposto da Cedacri è stata portata, nel corso del recente evento ABI Lab, organizzato a Milano dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana), da Banco Desio, banca con 185 filiali, 1.875 dipendenti e 7 miliardi di euro di raccolta, che è già cliente soddisfatto di Feu. «Si tratta di un prodotto che offre, in un’ottica di portale, l’interazione con tutte le applicazioni di filiale, tenendo sempre il cliente al centro dell’operatività», ha commentato Stefano Carmina, product manager Canali e Core Banking di Cedacri.