Dopo l’esperienza come CIO di Lotus F1 durata sedici anni, Graeme Hackland è stato arruolato nelle file del team Williams come direttore IT, dove giocherà con il solito entusiamo un ruolo decisivo nel futuro successo della scuderia, soprattutto in un momento di grande rivoluzione delle norme tecniche. La sfida è di incrementare la capacità di analizzare le informazioni in tempo reale e raggiungere alte prestazioni. Formula 1 e business hanno molto in comune: in pista bisogna prendere decisioni in pochi secondi sulla base dell’analisi di centinaia di parametri. La F1 è uno degli sport più tecnologici, ma il successo si costruisce in squadra». Alla domanda ricorrente: conta di più l’auto o il pilota? Hackland risponde con la solita velocità di battuta: «Un team può arrivare a vincere una gara affidandosi solo al talento del pilota. Ma per vincere il campionato, bisogna affidarsi alla tecnologia – per costruire la macchina migliore – e all’analisi dei dati ad alta velocità – per mettere a punto la strategia migliore nel corso della stagione».
