Il nuovo corso di PVB Group


Würth Phoenix affianca l’azienda nell’implementazione di Microsoft Dynamics AX e del verticale WÜRTHPHOENIX Trade+ al fine di ottimizzare tutti i processi di business

 

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Gli indizi che fanno capire se una iniziativa avrà successo sono diversi. «Da quando il programma che abbiamo lanciato circa due anni fa, battezzato Project One, teso ad armonizzare la struttura organizzativa, l’immagine, la cultura aziendale e, naturalmente, i sistemi informativi di un Gruppo sino ad allora estremamente frammentato, ha cominciato a essere chiamato da tutti affettuosamente pro gettone, abbiamo capito di essere sulla strada giusta», dice Mauro Parisi, amministratore delegato di PVB-Group (www.pvbgroup.com), azienda che da trent’anni opera nel settore dell’energia nel costante rispetto delle persone e dell’ambiente.

«Abbiamo cominciato riorganizzando i business aziendali – prosegue Parisi -, suddividendoli in quattro aree principali: Fuels, attiva nella fornitura di prodotti petroliferi ed energetici attraverso una capillare rete di distribuzione; Power, focalizzata sulla progettazione, realizzazione e gestione di impianti tecnologici per la produzione di energia da fonti rinnovabili (idroelettrica, eolica e solare); Facility, specializzata nella fornitura di servizi integrati in un’ottica di Total Facility Management e di Global Service Tecnologico; e Systems, che progetta, installa e gestisce impianti tecnologici evoluti». Un raggio d’azione estremamente diversificato, che ormai ha superato i confini nazionali, visto che il Gruppo PVB, che ha la sede centrale a Trento e che nel 2010 ha registrato un fatturato complessivo di oltre 500 milioni di euro, oggi è presente anche in Bulgaria, con 14 centrali idroelettriche, in Romania, con 7 centrali idroelettriche, e in Croazia, dove ha avviato la realizzazione di campi eolici nell’area dei Balcani. Un ventaglio di attività complesse, che hanno bisogno di un sistema informativo efficace ed efficiente per essere adeguatamente governate.

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«Ci siamo subito resi conto che l’infrastruttura tecnologica pre-esistente, disomogenea e spesso obsoleta, non era in grado di supportare i progetti di crescita e sviluppo pianificati – dice ancora Parisi -, per cui abbiamo deciso di orientarci verso una soluzione Erp in grado di unificare tutti i processi di business, in Italia e all’estero e, dopo una attenta software selection, la scelta è caduta su Microsoft Dynamics AX e su Trade+ soluzione sviluppata su Dynamics AX da Würth Phoenix (www.wuerth-phoenix.it.

«I motivi della scelta sono molteplici – aggiunge Parisi -: oltre alla completezza delle funzionalità, l’abbiamo ritenuta più flessibile rispetto ad altre prese in esame, che spesso obbligano l’azienda ad adattarsi all’Erp e non viceversa. Gli skill necessari per implementare, gestire e mantenere sempre aggiornato Microsoft Dynamics AX, inoltre, sono reperibili sul mercato abbastanza facilmente, senza contare che l’interfaccia utente rispecchia da vicino strumenti di produttività individuale molto diffusi, con cui le nostre risorse, a tutti i livelli, hanno grande dimestichezza».

L’obiettivo finale è quello di standardizzare tutti i processi di acquisto, distribuzione, logistica, gestione risorse umane, Crm e reportistica, utilizzando uno strumento in grado di garantire la qualità dei dati, diminuire drasticamente i margini di errore e automatizzare le attività di routine, eliminando così molte sacche di inefficienza. Nell’ambito del progetto è prevista anche l’implementazione del verticale Trade+ in cui è integrato tutto il know how di Würth, una delle principali società di distribuzione e logistica al mondo.

«Per soddisfare il nostro fabbisogno di carburante – spiega Parisi -, operiamo, oltre che con le grandi compagnie petrolifere, anche con i principali trader internazionali, andando ad acquistare i carichi di intere navi, o frazioni degli stessi, curando poi le attività di blending, vale a dire la miscelazione del gasolio che arriva dalle raffinerie con il biodiesel, come impone la legge, e la gestione degli stock, che deve essere uniforme presso tutti i depositi sparsi sul territorio nazionale. Dobbiamo insomma gestire al meglio una supply chain molto complessa. In Würth Phoenix e nella sua offerta abbiamo trovato il partner ideale, in grado di gestire un progetto di queste dimensioni e realizzare al meglio i nostri obiettivi».

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