Mobile World Congress 2014 – Sophos mobile control. Protezione e usabilità insieme

Gli utenti finali e gli addetti IT possono condividere in modo sicuro i dati tra Windows, Mac e i device mobili, proteggendoli al meglio e ovunque. I vantaggi della crittografia tramite sistema operativo nativo e di una gestione multi-piattaforma

 

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Nick BrayBarcellona – «Non importa se il cliente sia un’azienda di cinque o cinquemila dipendenti. La sicurezza che offriamo rimane in entrambi i casi estremamente efficace e facile da gestire. Questo il concetto rimarcato da Nick Bray, chief financial officer e Michel Lanaspeze, head of Marketing Western Europe di Sophos (www.sophos.com/it), l’azienda specializzata nella sicurezza informatica con sede a Oxford in Inghilterra con oltre 100 milioni di utenti a livello globale e che da trent’anni offre soluzioni di sicurezza che oggi si estendono dalla crittografia alla sicurezza endpoint, web, e-mail, mobile e network.

«Il mobile, in particolare, è la linea di business lanciata da zero appena due anni e mezzo fa che sta crescendo più velocemente – sottolinea Bray – a fronte della transizione inequivocabile dei malware dai pc/laptop ai device mobili». Un quadro che si fa più marcato in alcune aree, come spiega Lanaspeze. «Ci sono paesi come Austria, Russia e Svezia in cui gli attacchi ai dispositivi mobili hanno superato gli attacchi ai computer fissi e portatili». Si tratta di uno scenario che proprio al Mobile World Congress l’azienda ha presentato nel suo Mobile Security Report, che è anche una guida per prevenire le minacce alla sicurezza: si parte dalla basilare ma non scontata informazione degli utenti sui rischi, passando per la crittografia e l’instaurazione di chiare policy su fenomeni come il BYOD, fino all’installazione di un software antivirus su dispositivi mobili (meno di un utente su due lo fa).

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A queste nuove sfide, l’azienda di Oxford risponde “presente”, forte di un chiaro vantaggio competitivo: la facilità d’utilizzo. «L’usabilità – analizza il CFO – è alla base dell’esperienza d’uso e spesso i sistemi di sicurezza alternativi sono poco usabili, comportando il mancato utilizzo, insoddisfazione e conseguente facilità di esposizione alle infezioni». La grande intuitività delle soluzioni Sophos, invece, garantisce un’esperienza d’uso piacevole e al contempo ultra-sicura. «Specialmente le aziende piccole – incalza Lanaspeze – spesso non hanno un’area IT dedicata, motivo per cui le nostre soluzioni sono per loro congeniali: facili da installare, monitorare e da gestire nel tempo e invisibili per l’utente finale».

Al MWC di Barcellona, l’azienda si è presentata con un paniere di novità, con l’importante release SafeGuard Encryption 6.1, e l’acquisizione di Cyberoam Technologies.

SafeGuard Encryption 6.1 è l’unica soluzione nel comparto capace di effettuare la crittografia, sfruttando anche le caratteristiche native del sistema operativo e al contempo fornire una gestione multi-piattaforma sui dispositivi mobili e in ambiente cloud. «L’utente – spiega Bray – è libero di scegliere il dispositivo mobile che più preferisce, senza che gli standard di sicurezza varino a seconda del sistema operativo in uso. Inoltre, capita spesso che gli utenti non utilizzino le soluzioni di crittografia di cui dispongono perché sono complesse da utilizzare e richiedono tempi d’attesa snervanti. Invece – continua Bray – con Sophos SafeGuard per Microsoft BitLocker per Windows o Mac FileVault 2, il tempo necessario a cifrare un disco e avviare il sistema operativo è fino a sette volte più rapido e i tempi di avvio fino a tre volte più veloci rispetto ad altre soluzioni». Gli utenti finali e gli addetti IT possono condividere in modo sicuro i dati tra Windows, Mac e i device mobili, proteggendoli al meglio ovunque si trovino e da ovunque vengano inviati. Ciò non solo facilita pratiche come il BYOD, ma va addirittura oltre, verso il CYOD  (Choose Your Own Device), con le aziende non più timorose nel decidere quale device offrire ai dipendenti.

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Infine, con l’acquisizione di Cyberoam Technologies, società indiana leader nella fornitura di soluzioni per la network security con 65mila clienti, Sophos da una parte estende la propria presenza geografica in mercati di grandi prospettive e dall’altra incrementa il know-how, coniugando l’Unified Threat Management (UTM), l’esperienza in ambito next-generation firewall e network security di Cyberoam con la consolidata leadership di Sophos sul mercato UTM e sicurezza wireless.