La divisione Computer Systems, che ora ha come country manager Rossella Destino, vede incrementare la vendita di notebook più della media di mercato e chiude in positivo il 2009
«Importante il buon risultato italiano per Toshiba, in un anno globalmente difficile, e ciò conferma che la strada intrapresa è corretta», afferma Javier Pascual, vice president area Mediterraneo di Toshiba Europe (www.toshiba.com), che alla conferenza stampa per illustrare il fatturato interviene in videoconferenza da Madrid a causa dei voli soppressi per la nube del vulcano islandese. Pascual lascia però raccontare i numeri a Rossella Destino, già head sales & marketing e presentata nell’occasione come nuova country manager della divisione Computer Systems di Toshiba per l’Italia, «è la prima volta che una donna in Italia assume un ruolo con questa responsabilità in un’azienda giapponese», sottolinea Pascual.
«Il 2010 si prospetta con luci e ombre, ma confidiamo che per la nostra azienda sia positivo anche in considerazione dei primi tre mesi di quest’anno, che per noi rappresentano l’ultimo quarto dell’esercizio fiscale 2009, durante i quali siamo cresciuti del 28% in unità – afferma Rossella Destino -. In totale per il 2009 la divisione Computer Systems ha raggiunto i 110,500 milioni di euro registrando un +2,7% sul 2008, andamento allineato con il nostro target. In termini di quantità abbiamo venduto 264mila unità con un incremento del 26%, mentre il mercato è cresciuto del 9,8%, e il market share si è attestato sul 6,4%. Ottimo il trend del segmento B2B dove lo share è salito di 3 punti raggiungendo il 15,3%».
Rossella Destino ha poi elencato i motivi della crescita. Per quanto riguarda il B2C il fatto di avere nell’80% dei casi prodotti dedicati, l’aver posto una grande attenzione agli stock («la rotazione dura 6 settimane») e la consuetudine di effettuare un check settimanale dei prezzi «che ci consente di adeguarli in tempo reale».
Per quanto riguarda il B2B la ragione principale è stata la focalizzazione sui medio/piccoli dealer per creare fidelizzazione, «così che, in volume, sono cresciuti del 25% sul 2008», e naturalmente i prodotti studiati espressamente per il mercato Smb.
«Anche la divisione Digital Life & Product Service ha evidenziato un +175% di crescita (grazie a videocamere e hard disk) – aggiunge Rossella Destino a completamento del quadro italiano – e sono aumentati del 60% il numero dei rivenditori, ottenendo così un fatturato di 12,5 milioni di euro».
L’obiettivo del 2010 per la divisione Computer, secondo la nuova country manager, è di crescere del 5% realizzando un fatturato di 116 milioni di euro, con un incremento in unità dei notebook pari al 25% per raggiungere le 330mila unità. «Confidiamo in una seconda parte dell’anno decisamente migliore», contando per il comparto consumer sul periodo della riapertura scolastica, momento in cui le vendite dovrebbero andare incontro a un buon incremento.
Tra le iniziative che Toshiba Italia intende adottare per ottenere i risultati prefissati, c’è il rafforzamento della presenza sul canale telco, cioè l’offerta di prodotti It da parte dei gestori di telecomunicazioni, in questo senso ha già disposto la creazione di una unità specifica che si dedicherà alla gestione delle operazioni su questo canale ritenuto strategico; «a breve, inoltre – annuncia Rossella Destino – nel segmento delle telco lanceremo un paio di prodotti molto interessanti».
Infine per l’Smb si focalizzerà sul canale e la sua certificazione per proseguire nella crescita, e lanciando prodotti dedicati al segmento.
