La famiglia dei Pure e dei Power Systems si amplia per adottare più funzionalità di classe enterprise. Il 2013 si apre per IBM Systems and Technology Group su uno scenario «vivace e positivo»
«Dopo un anno ricco di annunci come quello appena trascorso, iniziamo il 2013 con una famiglia di prodotti sempre più interessanti, con novità che riguarderanno tutte le nostre quattro linee e che ci consentiranno di confermare i successi già ottenuti nel 2012» – esordisce Enrico Cereda, vice president systems and technology di IBM Italia (www.ibm.com/it). Le soddisfazioni hanno riguardato in primo luogo i Pure Systems, introdotti ad aprile 2012, «con i quali abbiamo creato il nuovo mercato dei sistemi integrati e che hanno subito riportato un ottimo successo, in particolare in Italia – sottolinea Cereda – dove siamo stati una delle country migliori all’interno del mondo IBM, grazie al prodotto che è molto valido, ma anche grazie alla nostra ottima squadra, sia quella interna, sia quella dei nostri business partner». Anche il mondo mainframe ha registrato cifre importanti, con un secondo semestre 2012 che ha visto una crescita a due cifre, «la prima delle quali – ha voluto a specificare Cereda – non è un uno». L’anno appena iniziato si apre per IBM Systems and Technology Group su uno scenario «vivace e positivo», corroborato dagli annunci dei nuovi sistemi che ampliano ulteriormente la gamma Pure e dei Power Sytems.
Ci ha pensato Stefania Asti, che dall’inizio del 2013 ha assunto la carica di manager of Power Systems in IBM Italia, a illustrare nel dettaglio le novità, tra le quali spiccano i nuovi Power Systems 710 e 730, dotati dei processori Power7+ che permettono prestazioni di elevato livello, come una cache quadruplicata e frequenze del 20% più alte, con minori consumi, ma soprattutto a prezzi assolutamente concorrenziali. Ma non solo: IBM ha fatto notare anche che i processori Power sono ideali per la gestione dei big data e del cloud computing, in quanto la virtualizzazione, alla base dei nuovi paradigmi, è incorporata nativamente nello stesso processore. Inoltre, nella fascia midrange, i nuovi modelli Power Systems 750 e 760 forniscono una piattaforma di consolidamento con scalabilità e provisioning automatico per i carichi di lavoro di big data e gestione su cloud computing. Le novità annunciate hanno riguardato anche la linea dei Pure Systems, concepiti per essere pronti per il cloud, grazie alla loro caratteristica unica di poter integrare al meglio le applicazioni software, oltre naturalmente all’hardware.
