KASPERSKY LAB UN ANELLO DI SICUREZZA


Come sarà il futuro della sicurezza informatica? E come cambierà il nostro modo di vivere e lavorare, quando la tecnologia offrirà gli strumenti per registrare su una memoria digitale protetta, non disattivabile, ogni singolo fatto della nostra esistenza? Maggiore sicurezza informatica si tradurrà in minore privacy? Educare alla privacy non è cosa da poco, soprattutto perché la questione coinvolge tutti: buoni e cattivi, aziende e mercato, cittadini e Stato. Ma anche educare alla sicurezza non è secondario. Secondo gli esperti non bastano firewall e antivirus. Ci vuole un’analisi comportamentale per difendere una massa sempre crescente di dati dalle intrusioni informatiche. Forse, gli eroi del futuro saranno esperti informatici che ci difenderanno dal furto d’identità, mettendo al sicuro non solo i codici del conto corrente, ma anche i nostri ricordi. Non deve essere un caso – allora – se la più grande azienda di soluzioni antivirus in Europa è partner della Warner Bros nel nuovo colossal “Lanterna Verde”, il film in 3D, tratto dal fumetto anni 30 del supereroe “Green Lantern”, dal 31 agosto nelle sale italiane. Non sappiamo se anche gli esperti informatici di Kaspersky Lab abbiano un giuramento simile a quello che ogni Lanterna Verde deve recitare nel momento in cui riceve l’anello del potere dai Guardiani dell’Universo – per certo – lo slogan della campagna promozionale (“Un anello di sicurezza intorno al tuo computer”) presenta molti elementi simbolici, come ha commentato Aldo del Bò, sales director Kaspersky Lab Global Partnership & Sponsorship: «Kaspersky Lab torna al cinema per mostrare l’efficacia delle soluzioni software in abbinamento al noto eroe verde del fumetto. La continua lotta contro i malvagi che popolano lo spazio è funzionale alla nostra lotta al crimine informatico».

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