Può mancare il sole, non la Rete


Nella realizzazione degli impianti fotovoltaici, la scelta delle tecnologie più innovative rappresenta, per Conergy, un autentico plus. Perché, per sfruttare l’energia del sole, è necessario dotarsi delle soluzioni più efficienti. Allo stesso modo il management della multinazionale tedesca, leader nella realizzazione di tali impianti, ha scelto di sfruttare le più moderne tecnologie ICT per massimizzare l’efficienza del proprio personale.

Da qui la virtualizzazione e la centralizzazione dei server sui quali risiedono la posta elettronica e il gestionale, ovvero i due applicativi fondamentali per il funzionamento dell’azienda. Una modalità operativa che permette, inoltre, di replicare i server stessi in due edifici fisicamente distinti e dotati delle più moderne tecnologie di protezione fisica e virtuale.

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Gli altri applicativi, meno strategici a livello di gruppo, ma essenziali per il funzionamento delle singole filiali, vengono invece gestiti direttamente a livello locale. Garantire efficienza e affidabilità, comunque, rimane un imperativo per tutti e, per tale ragione, anche noi, effettuiamo backup giornalieri, settimanali e mensili, memorizzando le informazioni importanti su nastri che trasferiamo poi in una località protetta. In questo modo siamo in grado di recuperare tutte le informazioni necessarie all’operatività aziendale a fronte di qualunque evento.

Simili accorgimenti, però, non sono sufficienti per garantire la continuità operativa. La struttura italiana, infatti, conta su 60 persone che, complice la virtualizzazione dei sistemi, per operare devono essere necessariamente collegate alla rete. Si è così reso necessario investire in infrastrutture di telecomunicazione in grado di garantire la comunicazione a fronte di qualunque evento. Per questo è stata creata una connessione Mpls, con la casa madre, affidata a un operatore tedesco che garantisce 2 Mb/s a tutte le sedi europee.

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Per il traffico verso la Rete, invece, abbiamo avuto la libertà di scegliere il provider adatto alle nostre esigenze. Da qui l’idea di sottoscrivere un contratto per la fornitura di quattro linee Hdsl da 2 Mb/s ciascuna, arrivando a disporre, in condizioni ottimali, di una banda da 8 Mb/s. Una scelta sovradimensionata rispetto alle nostre esigenze in quanto, tipicamente, non occupiamo mai più di 2 Mb/s. In realtà il contratto è stato valutato soprattutto in ottica economica. Alcuni operatori, infatti, offrono una simile larghezza di banda garantita solo a fronte di contratti particolarmente onerosi. Al contrario si è rivelato molto più economico (e soprattutto sicuro) sottoscrivere la fornitura di quattro linee, provenienti da due centrali diverse. In questo modo, sfruttando le funzionalità di switching interne, possiamo disporre di banda adeguata alle nostre esigenze anche a fronte di eventi particolarmente gravi, con l’ulteriore vantaggio di disporre di un margine di sicurezza per fronteggiare eventuali cadute del collegamento Mpls. Infatti, da quando siamo collegati in questo modo, abbiamo sempre avuto la connessione attiva, anche quando l’operatore stava aggiornando i propri apparati in centrale o quando, erroneamente, una delle linee è stata tranciata nel corso di alcuni lavori stradali.

Sottovalutare il valore della continuità può rivelarsi molto costoso, soprattutto in considerazione del fatto che, per noi, la mancanza della Rete porterebbe 60 persone all’inoperatività.

 

Mario Tonin, responsabile dei sistemi informativi di Conergy Italia