IL FUTURO CI VIENE INCONTRO
Da Thomas Edison a Walt Disney, passando per Albert Einstein, Sergey Brin e Larry Page: le idee possono cambiare il mondo. Dove c’è un’impresa vincente, qualcuno ha preso una decisione coraggiosa. Il 2010 è stato un anno di grandi cambiamenti. A partire dal 2011, il mondo del business dovrà fare i conti con la sua capacità di guardare avanti per progettare il futuro. I manager dove possono trovare l’ispirazione necessaria per affrontare le sfide del mercato? Guardare oltre la crisi significa pensare a un capitalismo sostenibile e a un accordo globale per la politica energetica? Quale impatto ha l’Ict sul business e la politica? La risposta alla rivoluzione aziendale in atto, sono i social media e la net generation? Questi in sintesi gli interrogativi che il World Business Forum 2010 vuole lanciare. Giunto alla sua settima edizione, il World Business Forum è diventato un appuntamento fisso nell’agenda della business community italiana. Per rispondere agli interrogativi e analizzare gli scenari futuri che influenzeranno il business a livello globale HSM ha riunito un eccezionale gruppo di leader di pensiero (dal 27 al 28 ottobre, nella cornice di Fieramilanocity): Al Gore, vice presidente degli Stati Uniti; Paul Krugman, Premio Nobel per l’Economia nel 2008; Francis Fukuyama, economista analitico e controverso; Don Tapscott, autore del bestseller “Wikinomic”, Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore del Gruppo Geox; Francesco Casoli, presidente del Gruppo Elica; Nassim Nicholas Taleb, epistemologo e autore del fenomeno editoriale “Il cigno nero”; Renée Mauborgne, esperta di business strategy; Ram Charan che ha formato alcuni dei Ceo di maggior successo nel mondo; Dave Ulrich, esperto di leadership.
