Una gran massa di dati per gestire 68 megastore, 5 negozi in franchising e la vendita online, oltre a 2 milioni di carte fedeltà e 1.700 dipendenti
SGM (www.sgmdistribuzione.it) è per dimensioni e fatturato il più grande associato al Gruppo Expert (www.expert-italia.it) in Italia e opera nel mercato dell’elettronica di consumo con il marchio “MarcoPolo Expert” (www.marcopoloshop.it).
Lo confermano alcuni numeri chiave: 68 megastore di proprietà, 5 negozi in franchising, 700 clienti distributori, oltre 2 milioni di carte fedeltà, 1.700 dipendenti.
I valori dell’azienda sono rimasti invariati nel tempo e ne hanno guidato l’evoluzione e la crescita: attenzione alla persona, qualunque sia il suo ruolo – cliente, dipendente o fornitore -; centralità del cliente; meritocrazia sia all’interno dell’organizzazione sia verso gli interlocutori esterni; innovazione continua sia nelle tecnologie che nei processi con l’obiettivo di essere un punto di riferimento nel mercato, alla portata di tutti.
Il modello di business è in grado di cogliere velocemente le opportunità del mercato e trasferirle in maniera veloce ed efficiente su tutti i canali di vendita.
L’esigenza
Oggi SGM vuole essere un’azienda multicanale totalmente integrata: non deve esserci separazione tra il negozio e il Web, tra clienti della distribuzione e clienti del dettaglio che, magari, hanno solo un contatto attraverso il call center.
Per raggiungere questo obiettivo SGM ha avviato una serie di progetti che puntano su 5 fattori chiave: un’efficace comunicazione interna, semplice e bidirezionale; un nuovo format commerciale; la logistica, che mette a disposizione di tutti i punti di vendita un magazzino virtuale che è la somma del magazzino centrale di Forlì e di tutti i prodotti disponibili presso i punti vendita; un progetto franchising per selezionare i rivenditori più in sintonia con SGM e integrarli nella rete del gruppo; il negozio del futuro, con tecnologie e layout all’avanguardia per essere sempre più in sintonia con le esigenze e le aspettative del cliente finale.
L’infrastruttura tecnologica e i vantaggi
L’impianto ICT si basa su sistemi hardware aperti e scalabili, due Power Systems e blade IBM (www.ibm.com/it). Per far fronte al volume crescente dei dati oggi SGM ha scelto la piattaforma XIV proprio per le sue caratteristiche di scalabilità dinamica, auto riparazione in caso di guasto tecnico e grandi prestazioni ottimali, tutti requisiti che riducono la complessità gestionale tipicamente correlata agli ambienti a rapida crescita. L’architettura software è affacciata sul DB2 e le soluzioni WebSphere in ambito Web e middleware aiutano la pubblicazione e l’integrazione dei dati. La soluzione “IBM DataStage” ha trovato un’ottima collaborazione con la sottostante piattaforma XIV che ne aiuta la velocità di spostamento del dato.
«Il sistema informativo ha un ruolo strategico per rispondere in maniera puntuale alla domanda della clientela e per anticiparne le esigenze. Quando si hanno grandi quantità di dati rilevanti e continuamente freschi, è necessario ricorrere a tecnologie che azzerino i fermi macchina e consentano rapide rivisitazioni d’uso. Ci eravamo resi conto di essere arrivati alla fine di un ciclo per i sistemi storage, e abbiamo ricercato soluzioni per rinnovare le architetture esistenti – afferma Mauro Molinari, ICT director di SGM -. La nostra esigenza prioritaria era la scalabilità. Dovevamo poter contare su un’infrastruttura tecnologica in grado di evolvere in maniera dinamica con le esigenze del business, che ci consentisse di accedere velocemente ai dati a seconda delle necessità».
«Siamo convinti – prosegue Molinari – che la tecnologia possa essere un abilitatore del business, ha quindi un ruolo fondamentale, ma deve essere utilizzata facilmente e deve consentire rapidamente l’analisi del dato e dell’informazione. La semplicità d’uso deve essere vista prioritariamente orientata all’utente del sistema, ma conseguentemente lo deve essere anche per chi, operando sulle tecnologie, ne deve fornire la soluzione tecnica in tempi rapidi. La piattaforma XIV è stata la risposta completa alle nostre richieste in ambito storage. Non solo. L’installazione e la messa in produzione del nuovo sistema sono state realizzate in tempi brevi, con un impiego ridotto di risorse umane, senza alcun impatto sulle attività del gruppo rendendo, di fatto, un importante cambio di tecnologia, un’azione trasparente all’utente finale».
