Come cambia il gioco


Oggi la creazione di valore è un obiettivo fondamentale per consentire una ripresa concreta e una crescita non solo del tessuto imprenditoriale, ma dell’intero Paese. Un valore, quindi, per l’impresa, ma anche per tutti i suoi interlocutori da costruire sulla base di bisogni concreti e in modo da risultare sostenibile da un punto di vista economico, ambientale e sociale.

In questo contesto, anche il mondo della tecnologia sta cambiando sempre più velocemente e, con esso, il modo di fare e concepire il business, diventando per le imprese un formidabile volano d’innovazione. Viviamo, infatti, una fase in cui le informazioni disponibili e, quindi, da gestire aumentano a una velocità esponenziale, il fenomeno dei cosiddetti “Big Data”, dove la necessità è quella di poter gestire velocemente un numero sempre maggiore di informazioni, sempre più precise e mirate, per poterle mettere al servizio del business che ne fruirà anche su dispositivi mobili, quindi con una propensione all’attesa dell’informazione di pochi secondi. I dispositivi mobili stanno infatti acquisendo una pervasività senza precedenti e le stesse applicazioni possono essere fruite da device molto diversi da quelli presenti sulla tradizionale postazione di lavoro in ufficio. Si tratta della cosiddetta “consumerizzazione” dell’IT, dove l’esperienza tecnologica vede scomparire gradualmente i confini tra vita privata e vita professionale. Una tendenza che coinvolge le aziende anche dal punto di vista organizzativo, perché costringe i reparti IT a occuparsi di strumenti mobili portati dagli utenti sul posto di lavoro e a inserire questi nuovi device nella dotazione tecnologica dei dipendenti. Questo si traduce nella grande opportunità di portare i processi di business, insieme alle applicazioni che li automatizzano, direttamente su dispositivi mobili di cui gli utenti sono già in possesso. Oggi, infatti, possiamo mettere a disposizione di imprese e organizzazioni un motore per applicazioni capace di diventare una vera e propria locomotiva d’innovazione, automazione e sviluppo per tutta l’azienda Italia, in ambito privato come in ambito pubblico.

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Come SAP Italia abbiamo molto a cuore il tema del cambiamento, perché lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle e lo viviamo tuttora, cercando di farne una leva di innovazione e di crescita. Una serie di acquisizioni recenti hanno, infatti, arricchito in misura significativa il nostro portfolio d’offerta, portando all’introduzione sul mercato di nuove tecnologie. Più in generale, ci stiamo trasformando per allineare l’azienda, la sua offerta e la sua organizzazione ai grandi trend che viviamo. In particolare, mi riferisco alla semplificazione della tecnologia, che il mondo consumer ci ha insegnato e che oggi le aziende hanno l’opportunità di introdurre al loro interno attraverso dispositivi e tecnologie nuovi per accedere alle informazioni che contano in modo più facile, immediato e mobile. È in questo contesto che s’inserisce il tema dei “Big Data”.

Un altro grande cambiamento di paradigma in ambito IT a caratterizzare i nostri giorni riguarda, infine, la tecnologia Cloud. Il Cloud rappresenta un grande agente di democratizzazione dell’IT che, nella nostra visione, non va disgiunto dall’accessibilità ai dispositivi: permette di realizzare grandi economie di scala e avvicina le Pmi, le startup o anche singoli dipartimenti all’interno di un’organizzazione a funzionalità e soluzioni un tempo riservate solamente alle realtà più grandi e strutturate.

Agostino Santoni, amministratore delegato di SAP Italia