L’equilibrio vita/lavoro


La soddisfazione e la realizzazione dei dipendenti sono valori fondamentali da perseguire attraverso la flessibilità degli orari e dell’ambiente lavorativo e la formazione

 

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Nell’attuale contesto socio-economico, sempre più attento non solo agli interessi economico-finanziari, ma anche al rispetto e alla soddisfazione delle esigenze dei lavoratori, un’impresa può definirsi eccellente quando registra notevoli successi sul mercato e, al tempo stesso, dimostra una costante attenzione al benessere dei propri dipendenti. Oltre ogni possibile retorica, sono convinto che le persone rappresentino il vero patrimonio di un’azienda e siano risorse preziose per la crescita umana che ognuno può trarre dalla relazione e dallo scambio di esperienze, competenze, sensibilità con gli altri. In Cisco in particolare diamo massima importanza all’etica, al rispetto del prossimo, alla comunicazione trasparente e alla condivisione: a livello globale puntiamo su una rosa di tredici valori condivisi che si basano sul buonsenso e sulla civile convivenza all’interno del microcosmo rappresentato dall’azienda.

Per noi la soddisfazione e la realizzazione dei dipendenti sono valori fondamentali e una particolare attenzione viene dedicata all’equilibrio vita/lavoro. Tradizionalmente offriamo ai dipendenti la possibilità di lavorare in modo flessibile, focalizzandosi sul risultato piuttosto che sul “tempo” trascorso in ufficio con l’obiettivo di integrare le esigenze del lavoro, della famiglia e del benessere individuale. L’ambiente lavorativo è a sua volta flessibile, studiato per favorire la collaborazione e la comunicazione: uno spazio aperto dove i dipendenti non hanno una postazione “fissa”, ma scrivanie condivise utilizzabili grazie a sistemi che permettono di identificarsi individualmente su qualsiasi telefono e workstation. Questo peraltro ha anche diminuito i costi di gestione degli edifici e i costi per le apparecchiature tecnologiche, e ridotto l’impatto ambientale, proprio perché più persone possono lavorare in meno spazio.

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Anche la formazione di figure professionali rappresenta per noi un tassello importante: lo sviluppo tecnologico è molto veloce e per questo anche le competenze delle nostre persone vanno sviluppate in maniera continua, con aggiornamenti permanenti. La formazione è la chiave del successo di un’azienda a partire dall’aggiornamento tecnologico, fino allo sviluppo manageriale, con un investimento indirizzato a tutti i dipendenti in modo trasversale e a prescindere dalle aree di competenze specifiche. In Cisco abbiamo ideato una “University” interna che affronta differenti livelli di competenza, adottando una vasta gamma di modalità di erogazione. I programmi sono sviluppati a livello centrale e poi declinati a livello locale nelle singole country. Esistono inoltre attività legate allo sviluppo dei valori, di nuovi comportamenti, nuove competenze, nuove conoscenze e capacità: questi hanno lo scopo di mantenere le persone motivate e focalizzate su quello che possiamo dare ai nostri clienti.

Tutte queste iniziative partono da e si sviluppano su un concetto, a mio avviso, vincente, quello di human network, ovvero la visione che Cisco ha delle tecnologie di rete che essa stessa da sempre crea e innova. Significa che la “rete” è prima di tutto una rete di persone, che unisce, permette di guardarsi negli occhi senza dover viaggiare da un posto all’altro, ha la capacità di abbattere le barriere. Gli effetti della human network sono molteplici e si basano sull’unione fra tecnologie evolute e creatività, socialità delle persone: dimostrano che “milioni di teste” sono meglio di una. Volendo, possiamo dire che l’attenzione alle persone, la comunicazione continua, lo sviluppo dei talenti a cui diamo così tanta importanza in azienda sono gli elementi fondamentali per dare modo ai nostri dipendenti di dispiegare in tutte le loro potenzialità gli “effetti della rete” a livello individuale, lavorativo e collettivo.

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Alessandro Annese, HR partner mediterranean region, Cisco Italia