LA SOCIAL ENTERPRISE DI IBM


La divisione Software di Big Blue mette in primo piano il social business “socializzando” diverse applicazioni

Big Blue (www.ibm.com/it), come sottolinea Paolo Degl’Innocenti, vice president Software IBM Italia ha ottenuto nell’anno un +7% «trascinata dalla divisione Software che, nell’ultimo trimestre ha segnato un +9% e nell’anno un +8%. E anche l’Italia non delude, anzi – sottolinea con soddisfazione Degl’Innocenti – la componente software ha visto crescere in doppia cifra le licenze vendute e ben oltre il 20%». E il segmento che ha dato maggiori soddisfazioni, raddoppiando quasi le performance di vendita, è stato quello degli Analytics che ha fatto un exploit nel secondo semestre; «una crescita esplosiva anche per la componente datawarehouse», sospinta dall’arricchimento dell’offerta conseguente all’acquisizione di Netezza. Partendo da queste certezze, Degl’Innocenti si “sbilancia” prevedendo nel nostro Paese un incremento del 25% delle licenze software nei primi sei mesi dell’anno. Inoltre la ricchezza del portafoglio che IBM mette a disposizione rafforza il suo ottimismo.

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Ma è anche sul social business che IBM si concentra, come è emerso all’ultima edizione di LotuSphere che ha visto l’offerta software di IBM “socializzarsi” attraverso un percorso «di componetizzazione e ibridizzazione – sottolinea Alessandro Chinnici, IBM Social Business Software Consultant -, integrando nei processi aziendali i dati ricavati dalle diverse applicazioni e trattati come risorsa social per generare business».

«Sono stati creati dei tasselli applicativi che possono essere miscelati e integrati tra loro e soluzioni di terze parti e di IBM stessa – spiega Chinnici – poggiando su un unico modello di sviluppo applicativo e protocolli standard». Il prodotto di riferimento dal punto di vista social è IBM Connections, ora alla versione 4. La piattaforma porta la componente social dentro la posta e rende anche possibile il processo inverso, permettendo di accedere ai servizi delle community. Ma anche strumenti di analisi e sviluppo applicativo come Cognos e Rational Team Concert, integrati con tecnologie di social networking, «vengono trasformati in soluzioni di social business» da utilizzare in tre specifici ambienti: “Customer care e insight”, “Workforce optimization” e “Product & service innovation”.

Tra i nuovi annunci troviamo anche Lotus Notes Social Edition (praticamente Notes Domino 9), una piattaforma di messaggistica e collaborazione abilitata per i social media, creata su standard aperti, che fornisce agli utenti la possibilità di intervenire in qualsiasi processo del flusso di lavoro direttamente all’interno di una casella di posta, sia che si acceda all’e-mail da un browser o da un desktop, o che si condividano video e file.

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Ma l’offerta social di IBM non poteva non toccare temi quali il mobile e il Cloud. Per quanto riguarda il mobile troviamo IBM Mobile Social Business Architecture che opera con qualsiasi sistema operativo (iOS, BlackBerry, Android e Windows Phone); in questi ambienti IBM ha rilasciato 44 app gratuite, delle quali ben 21 riguardano proprio il social. Mentre in tema di Cloud tutto il software legato al social rientra nelle proposte IBM che abbracciano tutte le modalità del Cloud computing.