ORA ANCHE GLI E-BOOK NELL’OFFERTA WOLTERS KLUWER


La società specializzata in editoria e software per il mercato professionale continua a percorrere la strada dell’innovazione

Software, editoria e ora anche e-book. Questa la nuova frontiera di Wolters Kluwer Italia (www.wki.it), società italiana del gruppo multinazionale Wolters Kluwer, che raggruppa numerosi marchi di servizi, prodotti e software per il mercato professionale tra i quali ricordiamo Ipsoa, Osra, Oa Sistemi, Pragma, Cedam, Utet Professionale. La società, che in Italia impiega 1.100 dipendenti, propone un’offerta integrata di contenuti editoriali e di soluzioni software. Wolters Kluwer Italia, che ha recentemente rinnovato il management, ora scommette sugli e-book. Abbiamo incontrato l’amministratore delegato Giulietta Lemmi per approfondire l’argomento.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

 

Data Manager: Di recente il management è stato ulteriormente potenziato. Quali sono gli obiettivi che vi prefissate?

Lemmi: Nella ricerca di un continuo miglioramento della struttura di governance, Wolters Kluwer a livello mondo ha deciso di ripensare la propria organizzazione nei vari Paesi sulla base del principio della catena del valore e della specializzazione verticale per target. Nel declinare questa organizzazione in Italia abbiamo avuto l’opportunità di acquisire un manager di valore quale Massimo Boano che ha già operato in contesti complessi e sfidanti quali Digital, Microsoft, Ernst & Young sino all’ultimo incarico in Capgemini, dove ricopriva il ruolo di vice president Technology Solutions.

Perché un’offerta di e-book?

Direi che alla base di questa scelta c’è prima di tutto la volontà di dare valore ai nostri clienti: l’e-book rappresenta un passo ulteriore verso la digitalizzazione dei contenuti e va nella stessa direzione della modernizzazione della professione, rispondendo alle esigenze di processi di documentazione sempre più integrati ed efficienti e ai crescenti bisogni di mobilità.

Leggi anche:  Lenovo porta al MWC 2024 il suo nuovo concept di portatile

Affiancando all’offerta tradizionale la proposta dei contenuti degli stessi libri in formato digitale, fruibili sia online che offline, possiamo cogliere tutte le necessità dei nostri clienti nei diversi contesti d’uso.

Quali sono i punti di forza dell’offerta WKI?

Il “catalogo” di Wolters Kluwer Italia diretto a professionisti e aziende è molto ampio, spaziando dai prodotti editoriali ai software gestionali, dai corsi di formazione ai servizi online. Per questo siamo in grado di offrire soluzioni che valorizzano tutte le componenti della nostra offerta e dare risposte complete alle esigenze di business dei nostri clienti ed essere nello stesso tempo un partner credibile per le istituzioni. Ne è un esempio recente il progetto per la Mediazione civile e gli accordi raggiunti con gli ordini professionali: possiamo garantire ai professionisti formazione qualificata, i prodotti editoriali per l’aggiornamento, offrire il software di gestione per gli enti, gli organismi di mediazione e i mediatori professionisti.

L’ampiezza dell’offerta ci ha consentito di far evolvere il concetto di banca dati verso un vero e proprio “ufficio virtuale” per il professionista il quale, in un portale integrato, oltre a poter ricercare documentazione normativa, può trovare approfondimenti d’autore, servizi evoluti e tool operativi fino a veri e propri sistemi esperti come Iter, il primo software legale creato per supportare le scelte e la definizione della strategia processuale.

Prossimi passi della società nel settore e-book?

Siamo partiti molto presto su questo nuovo business e attualmente abbiamo già a catalogo circa 160 e-book in formato e-pub. Questo ci ha portato ad affrontare prima di altri da  pionieri le problematiche tecniche, organizzative e di relazione con gli autori accumulando esperienza e conoscenze utili. Per il futuro, siamo decisi a proseguire su tale strada in modo da dare risposta immediata alle richieste dell’anima più evoluta del nostro target.

Leggi anche:  Google aggiorna Android Auto con Gemini

Mercato e-book in Italia. Il lettore è già pronto?

Nella fase iniziale abbiamo riscontrato immediato interesse da parte dei clienti più giovani e orientati alla tecnologia, disponibili ad affrontare il cambiamento e a provare. Questo interesse si va progressivamente allargando anche ad altre fasce meno giovani anche grazie alla diffusione degli e-book reader, degli smartphone e soprattutto al grosso successo dell’iPad sul target professionale.

Il mercato degli e-book in Italia, come nella maggior parte dei Paesi Europei, è partito in ritardo e attualmente ha dimensioni ancora estremamente ridotte, ma con l’ingresso delle multinazionali e la diffusione di nuovi device mobile con reader experience sempre più positive  le prospettive di crescita sono molto elevate.