Savino Solution, dematerializzare i processi

Il “dematerializzazione tour”, alla sua prima tappa milanese di inizio giugno, porta al debutto la nuova ragione sociale dell’azienda IT di consulenza e servizi tecnologici in outsourcing specializzata nella digitalizzazione a norma

«A differenza dei concorrenti che dematerializzano documenti, noi digitalizziamo e dematerializziamo processi grazie al nostro unico “Metodo Savino”, che per il nostro cliente significa che può gestire al meglio il suo percorso verso la Compliance Digitale», sintetizza Nicola Savino, fondatore e CEO di Savino Solution, nel presentare a Data Manager le attività dell’azienda IT di consulenza e servizi tecnologici in outsourcing specializzata nella digitalizzazione a norma. Precedentemente nota come Seen Solution, Savino Solution ha debuttato nella nuova ragione sociale a Milano ai primi di giugno, nella tappa inaugurale del “Dematerializzatore Tour”, che da Torino a Salerno prevede di toccare sette tra le principali città italiane proprio per esporre in maniera nuova tutti gli argomenti relativi alla dematerializzazione a norma, che rappresenta un capitolo importantissimo nella digital transformation. Oltre a essere omonimo di uno showman molto noto a chi ascolta la radio commerciale e guarda la Tv generalista, Nicola Savino è in realtà un esperto e responsabile della conservazione sostitutiva e digitale per numerose aziende, che dopo la laurea in ingegneria e un’esperienza in IBM, ha fatto della digitalizzazione il proprio lavoro ma anche la sua passione, dimostrata anche nel blog www.nicolasavino.com, al quale dedica tempo e risorse per divulgare i vantaggi della dematerializzazione e della digitalizzazione, e anche dalla pubblicazione di svariati libri e articoli, sempre sulla digitalizzazione a norma di legge dei processi di business.

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Cambiare i processi

Secondo Nicola Savino, «il punto di partenza irrinunciabile è sempre il processo aziendale, perché in realtà, quando nella digital transformation si approccia la digitalizzazione, ciò che deve essere oggetto di cambiamento sono i processi». Ma non solo: «Quando si parla di digitalizzazione a norma, è importante non commettere l’errore di cominciare dalla dematerializzazione della carta presente in azienda o dalle tipologie documentali, per fare alcuni esempi, ma bisogna partire dalla reingegnerizzazione dei processi per digitalizzarli effettivamente, rispettando il dettato normativo e quelle che sono le best practice», prosegue Savino, sottolineando che «è così che si può cambiare radicalmente e andare verso l’innovazione».

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Le sette regole di base

Un’applicazione concreta è costituita dal Metodo Savino, illustrato nell’incontro di Milano, che permette di digitalizzare a norma i processi aziendali seguendo sette regole di base. Il metodo si basa sull’analisi dello stato attuale e descrive tutti i sette passaggi fondamentali per arrivare allo stato finale “digitalizzato”: Modelli Organizzativi, Reingegnerizzazione e Digitalizzazione dei Processi, Monitoraggio e Feedback, Tipologie e Funzioni Aziendali, Organigramma, Piano di Sicurezza e infine Compliance Digitale. Su tutto, spicca sempre il processo, vero elemento chiave, in quanto «è il processo il padrone della digitalizzazione, e deve essere la tecnologia ad andare verso la digitalizzazione del processo e non viceversa: non è l’azienda che deve adattarsi al software ma proprio il contrario, perché quello che è importante oggi è dematerializzare i processi e non i documenti», conclude Nicola Savino.

Videointervista a Nicola Savino, fondatore e CEO di Savino Solution