Il Vice Presidente Vicario di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, Ennio Lucarelli, nel concludere la sessione sull’E-government del Forum dell’Innovazione Italia-Cina ha fra l’altro dichiarato: “Le imprese italiane di Information Technology, molto attive nello sviluppo di sistemi per l’E-government, sono impegnate in un complesso processo di innovazione digitale, per rafforzare la loro capacità di competere e cooperare a livello internazionale in tutti i settori in cui il “Made in Italy e Made in Europe” sono in grado di produrre prodotti e servizi di eccellenza.
In particolare, grande attenzione viene dedicata ai sistemi della sanità elettronica e ai sistemi di controllo delle emergenze sanitarie e ambientali. Queste applicazioni richiedono performance evolute, risposte in tempo reale, continuità del servizio, capacità di intervento in aree con un’alta concentrazione di popolazione: obiettivi, questi, che le aziende italiane sono pienamente in grado di conseguire.
Sono fiducioso che la Cina nei prossimi anni aumenterà gli investimenti nei sistemi di e-Government e che ciò costituirà una grande opportunità per le imprese italiane, le quali sono in grado, fin da oggi, di offrire qualificati contributi, basati su best practices, know how tecnologico e sull’esperienza concreta realizzata in Italia negli anni più recenti.
In questo senso mi sembra molto importante e utile l’iniziativa di aprire un Centro per le PMI a Pechino, annunciata nei giorni scorsi dal Vice Presidente della Commissione europea, Antonio Tajani, nell’ambito della “Comunicazione sulla politica industriale integrata nell’era della globalizzazione”.