Hacker: allarme teenager

Hacker:
allarme teenager

Gli esperti
puntano i riflettori su un nuovo fenomeno giovanile

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Sono in crescita
i giovani teenager che commettono reati legati al cybercrime. Questo l’allarme
lanciato da molti esperti del settore.
Professionisti legati alla sicurezza dei computer e del web parlano di forum
che ospitano giovani utenti in possesso di numeri di carte di credito e dati
personali rubati.
I giovani sono convinti di farla franca, ma gli scarsi supporti tecnologici
a disposizione dei baby hacker molto spesso permettono alle forze dell’ordine
di rintracciare in brevissimo tempo i criminali.
Sono numerosi i giovani navigatori che forniscono numeri di carte di credito,
con la richiesta esplicita di sottrarre denaro. Il fenomeno preoccupa gli esperti
soprattutto perché queste richieste provengono da giovanissimi utenti
di 11-12 anni.
Cosa spinge i giovani a tentare in prima persona o a richiedere il supporto
di altri per violare codici e sottrarre denaro? Tra le principali motivazioni
la possibilità di effettuare pagamenti online per accedere a videogame
a pagamento.
In aumento anche i giovani alla ricerca di codici per infettare con potenti
virus i siti di social networking. Gli esperti si preoccupano dei metodi illeciti
sempre più diffusi tra gli adolescenti, sempre più ossessionati
dal denaro.
Oltre alla ricerca di denaro facile i piccoli hacker sono alla ricerca di notorietà,
vogliono usare i propri attacchi per mostrare al popolo della Rete di essere
una “celebrità”. La ricerca di attenzione è anche
dimostrata dal fatto che molto spesso i criminali filmano le proprie imprese
e le postano su siti di successo come YouTube.

A cura di Francesca
Guido

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