VMware, leader globale nelle soluzioni di virtualizzazione per ambienti desktop, data center e cloud, ha annunciato che la piattaforma VMware vSphere 4 ha raggiunto gli oltre 500.000 di download dal 21 maggio 2009, data del rilascio del prodotto a livello mondiale.
Con un ritmo di crescita medio che ha rapidamente superato i 3.660 download al giorno, VMware vSphere è diventata la piattaforma di virtualizzazione leader a livello globale, in grado di offrire livelli senza paragoni in termini di efficienza, risparmio e flessibilità, requisiti indispensabili nella gestione delle applicazioni business-critical.
La piattaforma, che garantisce inoltre un controllo totale sui livelli di servizio delle applicazioni, viene ampiamente riconosciuta come la base di partenza per un percorso concreto verso il cloud computing.
“Le aziende fanno sempre di più leva sulla virtualizzazione per gestire le applicazioni business-critical, motivo per cui diventa fondamentale non solo virtualizzare le risorse server, ma anche migliorare la disponibilità, la sicurezza e la scalabilità delle applicazioni, ha evidenziato Raghu Raghuram, VP e General Manager della Server Business Unit di VMware.
“VMware vSphere è una piattaforma comprovata che ha saputo garantire ad aziende di qualsiasi dimensione livelli eccellenti di prestazioni, sicurezza e risparmio sui costi”.
VMware vSphere: grandi vantaggi per i clienti
I risultati che i clienti hanno conseguito in termini di efficienza, controllo e flessibilità sono alla base del successo riscontrato da VMware vSphere. Facendo un confronto con un ambiente fisico i clienti che adottano VMware registrano notevoli risparmi sui costi, inclusa una riduzione fino al 60% delle spese fisse e del 33% dei costi variabili.
Prestazioni e scalabilità unici permettono a VMware vSphere di estendere tali vantaggi al 100% delle applicazioni, garantendo una percentuale di consolidamento doppia rispetto alle offerte concorrenti.
VMware vSphere è la sola piattaforma a garantire questo livello qualitativo attraverso un set completo di funzionalità di virtualizzazione, pooling e load balancing dinamico per server, storage e reti.
Il punto di partenza è stato VMware vMotion, la soluzione che permette la migrazione delle macchine virtuali con un downtime pari a zero. Con il 70% dei propri clienti ad aver indicato di aver implementato vMotion in ambienti di produzione, VMware stima che, dala sua introduzione fino al 2008, vMotion sia stato utilizzato per circa 350 milioni di migrazioni live, permettendo alle divisioni IT un risparmio complessivo di 459 milioni di dollari.
VMware vSphere fa leva sul successo di VMware vMotion, integrando nuove funzioni mirate a garantire livelli di servizio ancora più elevati a costi inferiori, dando ai clienti la possibilità di utilizzare appieno la virtualizzazione nella gestione di applicazioni business-critical come posta elettronica, database, sistemi ERP e CRM.
VMware Storage vMotion e VMware vNetwork Distributed Switch consentono di estendere la mobilità ai sistemi storage e alle reti; VMware Distributed Resource Scheduler e VMware Distributed Power Management semplificano invece la gestione e il layering in termini di automazione basata su policy.
Questi strumenti di automazione hanno fatto registrare ad alcuni clienti un miglioramento del 47% sul fronte delle prestazioni applicative e una riduzione del 20% in termini di consumi energetici. V
Mware High Availability e VMware Fault Tolerance offrono una flessibilità senza precedenti, mentre VMware vShield Zones permette la gestione di policy di sicurezza logiche legate alle applicazioni anziché ai dispositivi.
Gli utilizzatori di VMware vSphere 4 possono trarre vantaggio da queste e da tante altre funzionalità ed essere in grado di erogare servizi IT efficienti, flessibili e affidabili.
