Dalla collaborazione tra Lavazza e Novamont nasce un prodotto rivoluzionario per l’ambiente: la prima capsula di caffè al 100% compostabile, che sarà pronta per Expo e sul mercato a partire dal 2016

La nuova capsula è stata presentata oggi a Milano alla presenza del ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, dal vicepresidente del gruppo, Marco Lavazza, e dall’amministratore delegato di Novamont, Catia Bastioli. In realtà Lavazza investe da sempre nella ricerca e nello sviluppo, mentre Novamont, che si occupa di bio-raffinerie e di materie bio-plastiche, hanno realizzato con la collaborazione del Politecnico di Torino una capsula di caffè che rivoluzionerà il modo di riutilizzarne i fondi. Solo pochi giorni fa  una start-up californiana  ha lanciato un altro rivoluzionario progetto di riciclo, che ha sempre il caffè come protagonista: una tazza di cartone per il caffè d’asporto che potrà essere piantata e far crescere fiori e alberi.
Dopo cinque anni di ricerca si è arrivati ad una capsula è stata in Mater-Bi di terza generazione (una bio-plastica), in grado di reggere a una pressione di 8 atmosfere e a una temperatura di 90 gradi. Il risultato sorprendente sono 7 grammi di caffè racchiusi in una capsula destinata a trasformarsi dopo l’uso in anidride carbonica, acqua e compost.

Tonnellate di fondi caffè finora inutilizzati

“Per noi è una tappa storica – ha detto Marco Lavazza – un traguardo scientifico e tecnologico. Perché ci siamo concentrati su un aspetto preciso del ciclo di vita del prodotto, il cosiddetto fine vita. La ricerca è nel nostro Dna. Non a caso saremo i primi a fare un buon espresso sulla stazione spaziale”.

Un progetto innovativo in termini di bio-sostenibilità, che punta a trasformare un rifiuto in una nuova potenziale risorsa da riutilizzare: un’opportunità anche di carattere economico.

“Al mondo 6 milioni di tonnellate di fondi di caffè restano inutilizzati – hanno spiegato i ricercatori del Politecnico -. E’ un peccato. Perché il caffè è un materiale naturale, ricco di cellulosa, grassi. Le sue potenzialità di riciclo sono molteplici”.

L’economia circolare

“E’ un principio alla base della nuova ‘economia circolare’ – hanno spiegato Lavazza e Bastioli – e consente di mettere in campo pratiche produttive e comportamenti sostenibili”.

La capsula debutterà a Expo 2015 e in quell’occasione il Comune di Milano – come ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Pierfrancesco Maran – ha pensato per il Padiglione Italia (di cui Lavazza è Official Coffee Partner) un progetto di raccolta differenziata volto a sperimentare la raccolta dei fondi del caffè.

Leggi anche:  Weber lancia l'app per la cottura intelligente WEBER CONNECT – Versione 2.0