High society & digital identity

Che cosa è il lusso? Il lusso include una serie di significati in rapida evoluzione che rispondono a nuovi modelli non solo economici, ma anche sociali. Basta fare una ricerca in Rete per capire come la parola stessa sia sinonimo di molte cose diverse e associata a molti luoghi comuni. A Londra, fino al 27 settembre c’è una mostra molto interessante al Victoria and Albert Museum che propone una riflessione sull’identità del lusso nel mondo contemporaneo. Ma il lusso è uguale per tutti oppure in definitiva ciascuno decide per sé?

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Quella del lusso “su misura” è l’ultima tendenza del mercato. Secondo gli analisti, l’intera industria del lusso subirà un processo di trasformazione verso qualcosa di completamente nuovo: la contattabilità digitale, che già nel 2014 ha sostenuto un quarto del fatturato del settore, sarà il fattore chiave della crescita del comparto. È questa la fotografia che emerge dal terzo rapporto Digital Frontier: The New Luxury World of 2020. Lo studio è stato realizzato da Exane BNP Paribas e da ContactLab, specializzata nell’offerta di soluzioni, servizi e consulenza strategica di digital direct marketing (unica azienda italiana, inclusa da Gartner nell’edizione della Market Guide for Email Marketing).

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[Tweet “#luxury Quale sarà l’impatto del digitale sull’industria del lusso? @ContactLab by #Exane”]

Secondo il rapporto, il digitale sarà il fattore chiave della crescita del comparto e influenzerà i ricavi del 50% entro il 2020, favorito anche da una crescita dell’e-commerce che potrà valere sino a tre volte i livelli attuali. Nei prossimi cinque anni, i brand del lusso conosceranno virtualmente ogni loro cliente per nome: i clienti con una digital identity rappresenteranno infatti almeno il 90% della base utenti tra registrati (45%) e clienti contattabili tramite email o push notification (41%), e saranno in grado di influenzare con i loro comportamenti la metà delle vendite globali di un brand.

[Tweet “#luxury Alla ricerca del lusso perduto @V_and_A @ContactLab”]

La capacità di sviluppo degli asset digitali insieme all’adozione di un approccio di digital customer engagement evoluto sarà quindi cruciale per determinare il successo o la perdita di competitività dei marchi di moda. I negozi non smetteranno di essere uno snodo indispensabile per il successo di un marchio, ma la contrapposizione tra la presenza fisica e le vendite online non avrà più senso. E la contattabilità digitale sarà il fattore che unirà i due tipi di “experience”, in un rapporto di scambio reciproco e indissolubile. A trainare lo sviluppo del mercato non sarà solo l’e-commerce, ma anche i clienti cross canale che di anno in anno aumentano il proprio impatto sui volumi della spesa.