L’immagine ritoccata con Photoshop di una modella di Victoria’s Secret ha scatenato la polemica e la pungente ironia del popolo di Internet
Da anni il popolo del web denuncia l’eccessivo utilizzo di Photoshop per migliorare l’aspetto delle modelle. In molti sono convinti che la scelta di ritoccare corpi già statuari di per sé dia un messaggio sbagliato nei confronti dei giovani, che possono pensare che i canoni di bellezza estremi divulgati dalle case di moda siano l’obiettivo da raggiungere, ma in alcune occasioni può essere controproducente. L’ultima a cadere nella trappola di Photoshop è stata l’azienda di lingerie Victoria’s Secret con una foto postata a fine settembre su Facebook.
L’immagine incriminata ritrae una modella di spalle con sotto il claim “Truly. Madly. Cheeky”. Peccato che, come si può vedere raffrontando lo scatto con l’originale, uno dei glutei dei cosiddetti “angeli” di Victoria’s Secret sia palesemente ritoccato. L’immagine è scomparsa dal profilo Facebook dell’azienda ma le critiche non sono ovviamente mancate. “Tutto quello che vedo sono ossa”, scrive un utente. C’è anche chi consiglia di cambiare il motto della campagna con “Truly. Madly. Deformed” e chi invece afferma con una certa ironia “orribile photo-shopping!!! Ma le mutandine sono carine”.
