Travel Appeal racconta in un’infografica BTO 2015 relativa alla reputazione online dei musei italiani, come sono percepiti dai turisti

«Abbiamo preso i 20 musei statali che hanno cambiato i direttori adesso, quelli con l’autonomia completa. Ed abbiamo inserito altri 4 musei innovativi, come il Muse o il Museo del Cinema di Torino che non è neanche statale» commenta Mirko Lalli, founder e CEO di Travel Appeal.

Si nota che la percezione/sentiment dei visitatori è nel complesso molto positiva. Questo ci dice che chi visita i musei italiani è molto soddisfatto dell’esperienza.

Quello che emerge però è la debolezza della gestione dell’appeal. È vero che è molto importante la reputazione online, ma è altrettanto fondamentale la gestione dei propri canali per ottimizzare l’interazione col proprio pubblico. Vediamo dall’infografica che non tutti i siti dei musei performano al 100% e non tutti i canali social sono gestiti efficacemente.

Dato significativo in questo senso è che su 24.453 recensioni tratte da TripAdvisor sui musei analizzati, solamente 5 hanno avuto risposta. Vale a dire lo 0,02%.

Ci sembra esemplificativo anche il dato che riguarda il Colosseo (non presente nell’infografica). A fronte di un totale di oltre 50.000 recensioni su TripAdvisor, le risposte sono zero. Questo dimostra totale assenza di presidio online e mancanza di consapevolezza degli strumenti a disposizione per migliorare l’interazione col pubblico e la reputazione online.

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infografica musei italiani