Oggi ricorre l’anniversario della morte di Steve Jobs, l’uomo che ha cambiato per sempre il mondo della tecnologia

Sono già passati 6 anni da quando Steve Jobs, co-fondatore di Apple e guru dell’innovazione, ci ha lasciato. L’uomo che è ormai entrato nel mito è stato ricordato durante l’evento per la presentazione di iPhone X nell’auditorium che porta il suo nome. Fu lui stesso a presentare il progetto del nuovo Apple Park all’amministrazione di Cupertino 4 mesi prima di morire. Per comprendere la portata del fenomeno Jobs, basta sapere che un numero del Newsweek del 24 ottobre 1988 con la sua firma è stato messo all’asta e potrebbe superare facilmente la cifra di 10mila dollari. Sulla copertina della rivista c’è un giovanissimo Steve Jobs con il titolo “Mr. Chips”. La firma è accompagnata dalla frase “I love manufactoring”.

Apple è nata il primo aprile 1976 con la collaborazione dell’amico Steve Wozniak, che qualche tempo fa ha confessato che il suo collega in realtà non capiva molto di tecnologia. Dopo l’esplosione sul mercato del marchio Machintosh, Jobs è stato allontanato dalla sua azienda e ha fondato la NeXT Computer. Con il suo ritorno nel 2007 arriva il primo iPhone e 3 anni dopo iPad. Dopo una lunga malattia l’uomo che ha ispirato milioni di persone si spegne il 5 ottobre 2011. Anni dopo, l’attuale CEO di Apple Tim Cook ha confessato di aver tentato di offrire all’amico una parte del suo fegato per salvarlo ma lui declinò gentilmente l’offerta. Oggi lo spirito originario che ha caratterizzato Apple nell’era di Steve Jobs sembra aver abbandonato l’azienda ma con iPhone X in molti hanno pensato di aver visto uno sprazzo del suo genio.

Leggi anche:  Immersioni subacquee, le top 10 per il diving all’isola d’Elba