Il composto non compare tra gli ingredienti delle e-cig ma irrita le vie respiratorie

Uno studio della Duke University ha individuato una nuova sostanza chimica, finora non classificata nel dettaglio, che durante lo “svapo” delle sigarette elettroniche andrebbe ad irritare le vie respiratorie, danneggiando così la salute. Il nuovo composto è stato scoperto nella composizione di e-cig di vari gusti, dal team guidato da Sven Jordt, professore di farmacologia e uno degli autori dello studio pubblicato su “Nicotine and Tobacco Research”.

Non appare tra i “presunti” ingredienti

Jordt spiega: “I consumatori non hanno la più pallida di a cosa si espongano quando svapano. Anche nel caso in cui sulle e-cig siano scritti i presunti ingredienti. Questo non appare”.

“La nuova sostanza chimica identificata – continua Jordt – va ad irritare le terminazioni nervose della gola, crea infiammazione cronica e ciò può portare ad asma e enfisema”.

Il funzionamento delle sigarette elettroniche consiste nel riscaldare un liquido chiamato ‘e-juice’, composto di sapori vari, propilene di glicolo, glicerina e spesso nicotina.

Il composto si forma quand si “svapa”

Il liquido scaldato viene successivamente vaporizzato e sarebbe proprio durante questo secondo processo che si forma il composto chiamato ‘acetale di aldeide PG’, sostanza che raggiunge le vie respiratorie.

La ragione per cui non viene elencata la sua presenza tra gli ingredienti principali delle e-cig sarebbe da imputarsi al fatto che questo composto non è presente inizialmente ma si forma in un momento successivo, durante il processo di vaporizzazione.
Secondo una recente ricerca le e-cig potrebbero causare danni al Dna, aumentando il rischio di sviluppare malattie cardiache, tumore ai polmoni e alla vescica, uno studio multidisciplinare condotto dall’Università Alma Mater Studiorum di Bologna aveva inoltre già mostrato come le sigarette elettroniche possano causare gravi danni a livello genetico alle cellule del sangue

Negli ultimi anni si sono moltiplicati gli studi volti a mettere in luce come le sigarette elettroniche possano danneggiare la salute: nonostante siano indubbiamente più sicure di quelle tradizionali dal punto di vista delle sostanze cancerogene contenute, il 75% delle sigarette elettroniche conterrebbe sostanze chimiche nocive ai polmoni e una recente ricerca le ha messe in correlazione con il rischio di attacco cardiaco e ictus.

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