Per risolvere il problema della fame nel mondo la Fao propone di inserire stabilmente gli insetti nella dieta

La Fao, che si batte per la tutela delle foreste mediterranee, e le Nazioni Unite hanno in mente una soluzione per eliminare il problema della fame nel mondo che farà storcere il naso a molti: mangiare insetti.

Un ottimo alimento anche se inconsueto

La Fao ha calcolato che circa 2 miliardi di persone già si nutrono di insetti. Nel mondo, in particolare nel Sud Est Asiatico, si possono trovare tranquillamente cavallette fritte, coleotteri fatti a spiedono e tanti altri animaletti a sei-otto zampe cucinati nei modi più fantasiosi. Sono oltre 1.900 le specie commestibili e sono considerate anche un ottimo sostituto di carne e pesce in quanto ricchi di proteine, sali minerali e povere di grassi. Inoltre, un allevamento di insetti ha bisogno di meno spazio, cibo e acqua rispetto ai serragi utilizzati per gli animali da fattoria e produce meno gas serra.

Considerando che a causa del surriscaldamento globale entro il 2080 due terzi dei vegetali e il 50% degli animali saranno estinti, l’uso degli insetti a scopo alimentare sembra una buona, anche se poco appetibile per noi occidentali, soluzione.

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