Il 31 maggio sarà la Giornata Mondiale senza Tabacco, un’iniziativa che si lega ai 6 milioni di persone che ogni anno muoiono per il fumo
La Giornata Mondiale senza Tabacco è un momento di riflessione importante. Consideriamo che solo in Italia, ogni anno, sono circa 83mila le morti collegate al fumo. Ancor più spaventoso è il bilancio mondiale, rappresentato dalla cifra di 6 milioni di persone morte ogni anno. Ma, volendo essere realisti, non si tratta di niente di strano dal momento che la sigaretta è responsabile di circa trenta malattie, tra cui i tumori, le cardiopatie e diverse patologie polmonari.
Le iniziative contro il fumo
Sono tante le iniziative per aiutare le persone a difendersi dalle sigarette, come quella della LILT, che punta a liberare dal fumo i parchi e le aree verdi delle nostre città, facendo appello agli amministratori locali e nazionali e ai presidenti dei parchi, affinché il divieto di fumare non sia solo per i luoghi chiusi ma anche per le aree verdi più importanti delle città.
Le sigarette, oltre ad essere nocive per la salute, sono un’importante fonte di inquinamento per l’ambiente. Saranno migliaia i mozziconi che puntualmente finiscono per terra. Bisogna sapere che ogni mozzicone distrattamente abbandonato impiega circa 10 anni a degradarsi biologicamente e che le tossine, intanto, inquinano le falde acquifere.
Per aiutare le persone a liberarsi dal vizio, in occasione della Giornata Mondiale, l’associazione distribuirà un pacchetto contenente consigli per liberarsi dal tabacco e con una piccola offerta si potrà avere la maglietta che promuove l’iniziativa con la scritta “Don’t do it”.
