Nessun virus potrà più nascondersi nel nostro organismo senza che VirScan lo rilevi: basterà una goccia di sangue per rivelare eventuali infezioni presenti e passate
A metterlo a punto è un team di ricercatori del Brigham and Women’s Hospital e dell’Harvard Medical School, che l’ha presentato su Science.
Virus passati e presenti
VirScan è un test del sangue in grado di scovare qualunque forma di virus nascosta nel nostro corpo, analizzando un’unica goccia ematica. Una diagnosi avveniristica, che ora è diventata reale. In una volta sola sarà possibile individuare le tracce di virus anche già sconfitti dal nostro organismo o per i quali siamo protetti da una vaccinazione. L’intero viroma di un uomo verrà alla luce grazie ad un solo test, che dovrebbe aiutare anche nelle comprensione del funzionamento del sistema immunitario. In particolare si farà maggior chiarezza su come le sue interazioni con i virus contribuiscano a patologie complesse come diabete di tipo 1 e asma, senza contare che i dati acquisiti potranno rivelarsi utili per approntare nuovi vaccini.
La mappa di esposizione ai virus
Si tratta di un metodo low cost, che costerà circa 25 dollari a campione. Per metterlo a punto Stephen Elledge e colleghi hanno sintetizzato oltre 90mila segmenti di Dna, serviti a produrre altrettante parti di proteine virali (peptidi). A contatto con la goccia di sangue, solo quelli che trovano degli anticorpi corrispondenti vengono legati, gli altri possono essere lavati via.
Gli anticorpi infatti possono rimanere nel sangue per decenni, lasciando tracce evidenti dei virus a cui sono stati esposti.
Il numero di infezioni che a cui siamo esposti dipende dall’età ma anche dal luogo in cui si vive: minore per gli statunitensi e per gli europei rispetto agli abitanti dei Paesi in via di sviluppo.
Si è calcolato che in media ogni persona conserva tracce del passaggio di una decina di virus, anche se questo numero può crescere notevolmente, con un record di esito positivo per 84 virus.
