Caffè alleato contro l’obesità: stimola l’attività del grasso bruno

Se grazie ad una ricerca giapponese sappiamo già che il caffè è amico del cuore, migliorando il flusso sanguigno, ancora non sapevamo che gli effetti benefici di questa bevanda amatissima in tutto il mondo riguardano anche gli occhi: secondo uno studio dell’Università americana Cornell, finanziato dall’Istituto coreano di Scienza e Tecnologia, i potenti antiossidanti in esso contenuti avrebbero un ruolo significativo nel prevenire le malattie oculari legate alla degenerazione della vista.

Un motivo in più dunque per consumare caffè, preferibilmente al mattino non troppo presto, per non perdere il suo potere “eccitante”. Oltre che al cuore e alla vista, le proprietà del caffè agiscono positivamente anche riducendo il rischio di malattie croniche come il morbo di Parkinson, il cancro alla prostata, il diabete, il morbo di Alzheimer e in generale rallentano il declino cognitivo legato all’età.

L’acido clorogenico salva-retina

Ma come si è arrivati a capire che i benefici del caffè interessano anche la vista?

A quest’importante scoperta gli studiosi sono pervenuti grazie all’uso di acido clorogenico sperimentato sui topi, con un conseguente miglioramento della retina.

Gli occhi degli animali sono stati trattati con l’ossido di azoto, che porta alla degenerazione della retina. I ratti pre-trattati con l’acido clorogenico CLA alla fine non presentavano danni alla retina.

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Il passo successivo della ricerca consisterà nel verificare se l’assunzione della bevanda dia benefici diretti alla retina, dato che il CLA ed i suoi metaboliti vengono assorbiti dal sistema digestivo umano. Una volta che l’efficacia dell’acido clorogenico dovesse essere attestata con certezza, questo aprirebbe alla possibilità di creare un composto sintetico assumibile, come un vero e proprio collirio.