Il sindaco di Cupertino vorrebbe tassare pesantemente Apple per realizzare progetti pubblici per ridurre smog e traffico

Apple è profondamente legata alla città di Cupertino. E’ qui che la Mela ha scelto di realizzare il suo nuovo headquarter dall’innovativo design. Qualcuno però non è soddisfatto di come la multinazionale guidata da Tim Cook gestisce i rapporti con la comunità locale. Il sindaco Barry Chang ritiene che Apple dovrebbe fare di più per combattere traffico e smog che contribuisce a creare.

“Apple realizza profitti e dovrebbe condividere la responsabilità con la città ma non lo fa. Abusa di noi”, ha detto il primo cittadino di Cupertino. Chang sottolinea che la sua battaglia per aumentare la tassazione nei confronti della Mela non ha l’appoggio dei suoi concittadini, che nonostante le lamentele hanno troppo timore di indispettire il colosso della tecnologia. ”Aumentare le tasse non è popolare, ma non ho paura. Siamo al centro della rivoluzione tecnologica e il nostro sistema di trasporto pubblico è vecchio e imbarazzante”, ha concluso Chang. Il sindaco vorrebbe quindi imporre una tassa di 1.000 dollari per ogni dipendente a tutte quele società con una forza lavoro superiore alle 100 unità.  Secondo alcune stime, nel biennio 2012-13 Apple avrebbe pagato a Cupertino circa 9.2 milioni di dollari di tasse sui ricavi. Nel 2014 il compenso del CEO Tim Cook era più o meno della stessa entità.

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