In Giappone è stato rilanciato sul mercato il Tamagotchi, il pulcino digitale da accudire e coccolare

Negli Anni 90 praticamente ogni bambino aveva in mano un Tamagotchi, un piccolo ovetto che custodiva un pulcino digitale da accudire. Il proprio compito era quello di nutrilo, lavarlo e farlo divertire perché se l’animaletto veniva trascurato alla fine moriva. Nel corso degli ultimi 21 anni ne sono state prodotte 37 diverse versioni e ne sono stati venduti ben 76 milioni di unità in tutto il mondo. Sul tema Tamagotchi sono stati realizzati anche diversi videogame, film, serie animate e persino un’app per Apple Watch.

Oggi i pulcini giapponesi sono tornati sul mercato e per tutti coloro che ci hanno giocato in gioventù l’effetto nostalgia sarà assicurato. La versione 2017 del Tamagotchi lanciata in questi giorni da Namco Bandai è praticamente identica a quella attuale. Le dimensioni dell’ovetto sono state ridotte della metà e lo schermo da rettangolare è diventato quadrato. La cosa interessante è che il prezzo è lo stesso del 1996, circa 16 euro. Purtroppo per gli amanti del genere il gioco è attualmente disponibile solo in Giappone ma in futuro potrebbe arrivare anche in altri Paesi.

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Il Tamagotchi non è l’unico prodotto di culto che è tornato al giorno d’oggi facendo leva sui ricordi degli utenti. Nokia al CES 2017 ha lanciato una versione rinnovata del mitico 3310. Il design è molto simile al modello originale ma sono state aggiunte diverse funzioni per renderlo più moderno anche se non si può parlare di uno smartphone.

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