L’allenamento aerobico fa bene al cervello e migliora le capacità mentali

Correre innesca la produzione di una molecola che ripara i danni cerebrali

E’ quanto emerso uno studio condotto dall’University of Ottawa e pubblicato dalla rivista Cell Reports: lo sforzo fisico connesso all’attività di correre porta a produrre una molecola che ripara i danni al cervello, il cosiddetto fattore di crescita VGF. La ricerca si è concentrata su animali con deficit di sviluppo del cervelletto: i test hanno rivelato che gli esemplari che trascorrevano più tempo a correre dentro avevano una longevità superiore, raggiungendo o superando l’aspettativa di vita standard.

Lo studio ha evidenziato che la “riparazione” da parte del fattore di crescita VGF avviene al livello del materiale isolante dei nervi, la cosiddetta guaina mielinica. L’aspetto interessante è che l’aumento di concentrazione della molecola generato dalla corsa persiste fintanto che l’animale continua a correre . Gli innumerevoli benefici dati dall’esercizio fisico sull’intero organismo non sono certo una novità: si sa infatti che la rigenerazione neuronale, da cui traggono beneficio sia corpo che cervello, è stimolata anche dall’attività motoria. Inoltre recenti ricerche hanno dimostrato che un’ora di corsa per 5 giorni a settimana aiuta a prevenire l’insorgenza di malattie degenerative della vista e pare che passeggiare aiuti anche la prevenzione contro il cancro al seno.

L’efficacia della sostanza VGF

Per avere una prova certa che sia effettivamente il VGF a “riparare” il cervello, i ricercatori hanno iniettato il fattore di crescita in altri esemplari con le stesse anomalie del cervelletto, a cui è stato impedito di correre. Il risultato? Il secondo gruppo trae gli stessi benefici del primo e i danni neurali risultano altrettanto riparati.

La ricerca mette in luce l’efficacia della sostanza VGF, che secondo gli studiosi potrebbe aprire la strada a nuovi metodi per contrastare le malattie neurodegenerative caratterizzate da danni alla guaina isolante de nervi, come la sclerosi multipla.

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