Gli esperti del diabete lanciano l’allarme sulle “diete miracolose” che promettono di guarire dalla malattia senza l’uso della cura farmacologica a base di insulina

Così come l’AIFA ha stilato una blacklist delle cure miracolose da cui diffidare, gli esperti del diabete lanciano l’allarme sulle diete che promettono di curare l’eccesso di glucosio nel sangue in un lampo. Diabete Italia, la Società Italiana di Diabetologia (SID) e l’Associazione Medici Diabetologi (AMD) affermano che la disinformazione può uccidere più della malattia e che la sospensione della cura farmacologica ha solo effetti negativi.

L’insulina non si può eliminare

I medici confermano che mantenersi attivi, non fumare, bere poco alcol e una dieta bilanciata sono fondamentali al supporto della cura insulinica. Questa non può però essere eliminata, in particolare per quanto riguarda le persone affette da diabete di tipo 1. Gli alimenti che possono aiutare a combattere la malattia sono quelli ricchi di Omega 3 e flavonoidi. Anche il pistacchio è stato sperimentato con successo per la prevenzione dal diabete.

 medici e gli esperti spiegano che chi propone queste diete ‘guarisci-diabete’ arriva anche ad accusare i diabetologi di trasmetter informazioni fasulle e di connivenza con l’industria del farmaco, allo scopo di mantenere un mercato e di perpetuare la malattia, a salvaguardia di interessi personali e commerciali. Insomma vere e proprie truffe di persone, spesso non medici, ai danni dello stesso paziente che viene invitato a smettere con le malattie.
Gli esperti di Diabete Italia, la Societa’ Italiana di Diabetologia (SID) e l’Associazione Medici Diabetologi (AMD) spiegano:
“Sono iniziative che ci preoccupano e che perentoriamente segnaliamo alle autorità sanitarie competenti affinché siano consapevoli di quanto di ingannevole e potenzialmente pericoloso viene pubblicamente diffuso e affinché intervengano presso l’opinione pubblica per eliminare procedure senza fondamento scientifico”.
La comunità scientifica nazionale e internazionale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e lo stesso Ministero della Salute da decenni sostengono a chiare lettere che la migliore prevenzione del diabete mellito, cioè il diabete di tipo 2, rimane uno stile di vita sano abbinato a regolare attività fisica, dieta equilibrata, moderato consumo di alcool e abolizione del fumo.
Il fatto che la dieta sia un pilastro fondamentale del trattamento del diabete è un dato indiscutibile e irrinunciabile. Il problema nasce quando la terapia dietetica viene proposta come unica alternativa ai farmaci. Questo rischia, infatti, di creare situazioni estremamente pericolose, soprattutto per le persone con diabete di tipo 1 che, senza insulina possono andare incontro a condizioni a rischio di vita.
Le Società professionali e scientifiche raccomandano dunque di non sospendere assolutamente la terapia insulinica e di contattare sempre il proprio medico prima di prendere in considerazione una dieta di qualunque natura quale che sia il tipo di diabete. Non esiste cioè una dieta a ‘taglia unica’, che va bene per tutti. Non esistono diete miracolose.
L‘Associazione Medici Diabetologi, La Società Italiana di Diabetologia e Diabete Italia invitano pertanto tutte le persone con diabete e le loro famiglie a diffidare da suggerimenti terapeutici che non abbiano l’indispensabile conforto scientifico e invitano a non affidarsi a persone prive di alcuna qualifica medica, che peraltro delle loro improbabili teorie alimentari hanno fatto un vero e proprio business. 

“Sono iniziative – affermano gli esperti – che ci preoccupano e che perentoriamente segnaliamo alle autorità sanitarie competenti affinché siano consapevoli di quanto di ingannevole e potenzialmente pericoloso viene pubblicamente diffuso e affinché intervengano presso l’opinione pubblica per eliminare procedure senza fondamento scientifico”.

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