Le vendite di Apple Watch fanno scivolare quelle di Swatch

La compagnia svizzera sarebbe in difficoltà a causa del maggiore interesse dei consumatori per i modelli di fascia alta

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Più Apple Watch, meno Swatch al mondo? Non è proprio così ma il trend non è di certo dei migliori per il marchio svizzero. Secondo gli analisti, le spedizioni di modelli di Swatch nel mese di agosto hanno subito un pesante ribasso per la prima volta negli ultimi sei anni e la colpa potrebbe essere proprio del prodotto di Apple che si è lanciata nel mondo degli smartwatch a metà di quest’anno. Stando ai dati della Federation of the Swiss Watch Industry, le vendite di Swatch sono calate dell’1,6% con un dettaglio che parla di un -13% per i modelli da meno di 200 franchi al -24% per quelli fino a 500 franchi.

Tre motivi dietro il calo

“Suppongo che qualcosa c’entri con il lancio di Apple Watch – ha spiegato Jon Cox a Bloomberg, analista della Kepler Cheuvreux di Zurigo – lo smartwatch sta mettendo pressione alla fascia medio-alta del settore, anche nel mercato svizzero. In realtà il deficit di Swatch non si spiega solo in questo modo. La disponibilità in Europa di Apple Watch è arrivata in contemporanea con l’aumento del franco svizzero e della crisi economica di Pechino che, secondo gli esperti, ha invitato i cittadini a fare a meno di spese “stravaganti”. Non a caso a subire le conseguenze maggiori sono state le spedizioni di Swatch ad Hong Kong, il più grande mercato per la compagnia, e in Cina, dove rispettivamente si è registrato un -18% e un -39%.

Leggi anche:  Canon serie imagePRESS V: più di 2.300 unità vendute nella regione EMEA