Continua a pieni giri il percorso di una start-up italiana di successo: Consiglio Digitale diventa Digital Tech e si affaccia al mercato internazionale con un nuovo socio e aprendo due desk in Malesia e Singapore.
Un nuovo traguardo che diventa immediatamente, e nuovo punto di partenza per la start-up innovativa Consiglio Digitale, creatrice delle App per smartphone Consiglio dal Medico e Consiglio dal Veterinario: il lancio su territorio internazionale, anzi mondiale, e un cambio di nome per sancire e sottolineare il passo in avanti, con l’ingresso di un nuovo socio operativo e l’apertura di due sedi a Kuala Lumpur in Malesia e a Singapore. Digital Tech, questo il nome con cui sta per essere “ribattezzata” Consiglio Digitale, ha come obiettivo creare e distribuire a livello globale nuove soluzioni e know-how nello spazio digitale in grado di integrare in una unica customer experience, fortemente innovativa, nuovi prodotti e servizi.
L’idea nasce dall’incontro tra il fondatore di Consiglio Digitale, Andrea Silvello, giovane professionista torinese che vanta più di 10 anni di esperienza nelle principali società di consulenza strategica al mondo e che, all’inizio del 2012 ha fondato Business Support Spa, una boutique di management consulting & financial advisory a Milano che dirige tutt’ora, e Luciano Pezzotta, brillante cervello italiano, con più di 15 anni di esperienza in consulenza in strategia e innovazione, che, nel 2007, decide di spostare la sua attività nel sud est Asiatico, cuore pulsante dell’evoluzione mondiale, prima in Thailandia (dedicandosi anche allo start-up di un’iniziativa imprenditoriale nel settore dell’hospitality, oggi di grande successo) poi a Kuala Lumpur in Malesia e a Singapore.
Con l’ingresso di Pezzotta nella compagine sociale e nel consiglio di amministrazione di Consiglio Digitale, si è deciso di aprire un nuovo centro strategico di affari nel sud est asiatico dando vita a Digital Tech International con un desk a Kuala Lumpur e uno a Singapore, aree geografiche considerate ormai la Silicon Valley dell’intero sud est asiatico.
I due neo-soci hanno trascorso l’estate in Asia per l’avvio del progetto curando ogni dettaglio nei minimi particolari, finalizzando alcune joint venture con partner strategici del settore e incontrato decine di manager e decision maker a vario titolo interessati allo sviluppo dell’attività di Digital Tech in Asia. La start-up ha costruito, attorno alle precedenti soluzioni di health advice già sviluppate, una piattaforma mobile modulare – HealthFront – che mette a disposizione delle Compagnie di Assicurazione e dei Sistemi Sanitari nazionali, oltre al servizio di consulti medici da remoto, anche moduli wellness e servizi health care in parte in sviluppo diretto, in parte aggregati attraverso accordi con partner terzi.
HealthFront sarà così una piattaforma mobile modulare white label in grado di interagire ed integrare in un’unica user experience mobile, piattaforme già in uso, così come di interfacciarsi con tutti i più diffusi wearable presenti sul mercato.
Il progetto garantisce una soluzione salute tascabile in grado di monitorare costantemente lo stato di salute dell’utente e ricevere servizi sul proprio telefono come e quando si preferisce, permettendo in tal modo alle Compagnie Assicurative e ai National Health System di offrire ai propri utenti un vero e proprio “ecosistema di benessere”.
“Siamo orgogliosi di avere con noi un professionista del profilo di Luciano Pezzotta. Luciano potrà contribuire considerevolmente all’evoluzione della nostra value proposition e all’espansione internazionale, di cui assumerà la leadership” ha dichiarato Andrea Silvello. “Il suo riconoscimento mondiale nel campo dell’innovazione e la sua visibilità e competenza ci daranno ancora nuova linfa per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di crescita internazionale”.
“Sono molto contento di essere entrato a far parte di questo progetto radicalmente innovativo e di poterne assumere il ruolo di responsabile dello sviluppo internazionale” aggiunge Pezzotta. “Le soluzioni da noi proposte in ambito B2B hanno un potenziale dirompente e rappresentano un’opportunità senza precedenti per un’evoluzione profonda dei servizi medico-assicurativi a vantaggio di tutti i cittadini”.
